REDAZIONE UMBRIA

Sempre molto grave l’operaio ferito nell’acciaieria a Terni. I sindacati proclamano lo sciopero

Dopo l’incendio ad un mezzo adibito al trasporto di acciaio fuso: “Serve più sicurezza”

L'incendio del mezzo a Terni

L'incendio del mezzo a Terni

Terni, 11 marzo 2025 – Sono sempre molto gravi le condizioni dell'operaio 26enne ternano ricoverato dalla tarda serata di lunedì al centro grandi ustionati dell'ospedale Sant'Eugenio di Roma. Il giovane, dipendente Tapojärvi, ha riportato ustioni sul 76% del corpo. nell’incidente sul lavoro alle acciaierie Ast di Terni.

I sindacati hanno proclamato uno sciopero di otto ore per tutti i turni di lavoro di oggi, martedì 11 marzo, dei dipendenti di Tapojärvi e del personale diretto, oltre che delle aziende terze di Acciai speciali Terni e del Tubificio.

La decisione è stata presa dalle segreterie territoriali delle sigle sindacali Fim, Fiom e Uilm, insieme alle rappresentanze sindacali unitarie di Tapojärvi e Ast, a seguito di un grave incidente sul lavoro avvenuto la sera di lunedì, che ha visto coinvolto l’operaio di 26 anni della società finlandese. Il giovane ha riportato gravi ustioni in seguito all'incendio che ha coinvolto un mezzo da lavoro, denominato Klingher, adibito al trasporto delle siviere, recipienti con all'interno acciaio fuso.

In una nota diffusa dopo un incontro notturno con le direzioni aziendali, i sindacati pongono l'accento sulla necessità di riportare al centro del dibattito la questione della sicurezza nei luoghi di lavoro. "In questi lunghi anni a partire dal Covid - hanno aggiunto - è cambiata radicalmente la percezione dei lavoratori che hanno più paura e si sentono meno sicuri rispetto al passato".

Rsu e segreterie spiegano tra le altre cose di aver "più volte segnalato" negli ultimi mesi "le criticità in riferimento alla viabilità anche nella zona dove si è verificato l'incidente ed una riunione era anche stata programmata per giovedì prossimo". "Riteniamo sia necessario riaprire con Ast e le aziende dell'indotto - continua la nota - la discussione sul sistema delle relazioni industriali che devono essere ancora più trasparenti, partecipate e propositive".