REDAZIONE UMBRIA

Operazione sicurezza. Furti anche sui treni. Denunciati due ragazzi

Gubbio: controlli straordinari nelle stazioni e in tutta la fascia appenninica. Giovani nei guai per aver sottratto un tablet: si erano nascosti nei bagni.

I Carabinieri hanno individuato due ragazzi ritenuti responsabili di furti sul treno Ancona-Roma

I Carabinieri hanno individuato due ragazzi ritenuti responsabili di furti sul treno Ancona-Roma

Prosegue l’attività di controllo da parte dei Carabinieri di Gubbio, che al fine di contrastare i furti nelle abitazioni e i reati predatori in genere e intensificare gli accertamenti agli automobilisti hanno effettuato un mirato servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Perugia, interessando i comuni di Gubbio, Gualdo Tadino, Sigillo e Fossato di Vico. Diverse le pattuglie impiegate per ogni Stazione competente, che dal tardo pomeriggio hanno posto particolare attenzione ai centri abitati e alle aree residenziali, monitorando anche le principali arterie stradali e le strade secondarie del territorio. Nel corso del servizio sono state identificate 89 persone, controllati 38 veicoli, elevate numerose contravvenzioni al Codice della Strada e ritirate due patenti a persone trovate in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale.

La centrale operativa della Compagnia di Gubbio, inoltre, si è rivelata fondamentale per acciuffare due giovani di 16 e 20 anni che avevano commesso un furto a bordo di un treno. In particolare, i due hanno derubato una 58enne residente a Roma sul treno che collega Ancona (da dove è partito) e la Capitale: saliti alla stazione ferroviaria di Fossato di Vico, hanno approfittato di un momento di distrazione della donna e le hanno sottratto il tablet. Una volta scoperto il furto, la signora ha chiamato il 112 e descrivendo i due ragazzi ha permesso alla Centrale di Gubbio di inoltrare le informazioni ai Carabinieri di Nocera Umbra. I militari, in quel momento liberi dal servizio ma subito resisi pronti, sono riusciti in breve tempo a individuare e fermare i presunti responsabili, che si erano nascosti dietro lo spazio dei bagni pubblici della stazione.

Nel corso dei controlli è stato ritrovato l’apparecchio rubato alla viaggiatrice, che una volta giunta a Roma Termini ha sporto denuncia per il furto e, dopo aver riconosciuto in fotografia sia il tablet che i due giovani, è ora in attesa della restituzione del dispositivo. I due autori del furto sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Spoleto e alla Procura per i minorenni di Perugia per il reato di furto aggravato in concorso. I controlli proseguiranno per l’intero fine settimana.

Federico Minelli