MICHELE NUCCI
Cronaca

"Ora possiamo puntare a 8 milioni di presenze"

"Non c’è dubbio che l’Umbria del turismo stia marciando bene, ma abbiamo obiettivi ambiziosie sappiamo che la nostra regione ha...

Il presidente Simone Fittuccia

Il presidente Simone Fittuccia

"Non c’è dubbio che l’Umbria del turismo stia marciando bene, ma abbiamo obiettivi ambiziosi e sappiamo che la nostra regione ha ancora grandi potenzialità da esprimere pienamente. Per questo motivo, più che soffermarci sui risultati ottenuti credo che occorra riflettere su alcune criticità che i dati regionali non fanno che confermare". Dopo i numeri, la parola passa agli esperti. E qui è Simone Fittuccia – presidente di federalberghi-Confcommercio – a esaminare i dati del 2024 e soprattutto le prospettive.

"In primo piano c’è il tema del Trasimeno, territorio che sta vivendo una stagione non facile e che ha perso – dice Fittuccia – , rispetto allo scorso anno, il 2,2% degli arrivi e il 4,2% delle presenze dei turisti italiani. A farne le spese sono soprattutto le strutture alberghiere, che hanno visto calare le presenze degli italiani del 9,4%. Altre criticità nei territori del Folignate, Eugubino, Perugino sempre per il settore alberghiero, e dello Spoletino. Ancora più preoccupante – continua – il dato della provincia di Terni. Noi siamo certi che l’Umbria del turismo possa crescere ancora molto: pensiamo all’obiettivo degli 8 milioni di presenze come realistico, tenuto conto dell’anno giubilare e dell’approssimarsi delle celebrazioni legate alla figura di San Francesco".

"Non solo – sottolinea Fittuccia – : se la media nazionale delle presenze degli stranieri è sopra il 50%, noi dobbiamo concentrarci molto sul mercato estero che in Umbria rappresenta oggi il 36% delle presenze e il 30% degli arrivi. E dobbiamo lavorare ancora di più per una accoglienza di qualità: delle strutture ricettive, che si stanno riqualificando grazie ai bandi regionali, e delle risorse umane, fattore di straordinaria importanza".