
Mencaroni con Gradassi
PERUGIA - "L’olio umbro è sinonimo di autenticità e qualità. È nostro compito promuoverlo e difenderlo, affinché continui a essere un simbolo del nostro territorio nel mondo". Così l’assessore all’ambiente David Grohmann, in occasione della cerimonia di premiazione del concorso regionale “Oro Verde dell’Umbria”, organizzato dalla Camera di Commercio e da Promocamera. Ad aprire l’evento, il padrone di casa, Giorgio Mencaroni. "Questo Premio rappresenta un pilastro per la valorizzazione dell’olio extravergine umbro, un’eccellenza che incarna storia, qualità e tradizione". Mencaroni, evidenziando come il premio apra le porte del Concorso nazionale “Ercole Olivario”, ormai un vero cult per l’olivicoltura italiana di qualità, ha affermato che "il settore olivicolo è un asset strategico per l’economia regionale e dobbiamo continuare a sostenerlo con iniziative come questa". In sala anche il presidente del Consorzio dop Umbria Pietro Morbidoni: "L’olio umbro - osserva – rappresenta l’1% del totale italiano, ma in termini di rinomanza e fama conta ben più dell’1% proprio perché mantiene alta la sua qualità e su questa strada occorre continuare e anzi accelerare ancora di più". Tanti i riconoscimenti e i premi.
Ecco infine le aziende a cui si spalancano le porte del Concorso nazionale Ercole Olivario. Per la categoria DOP: Azienda Agraria Marfuga, Frantoio Giovanni Batta, Azienda Agraria Viola srl, Frantoio di Spello, Azienda Agricola Decimi, Azienda Agraria Bacci Noemio, Frantoio Ranchino, Azienda Agraria Ciarletti Simona, Frantoio Gaudenzi. Per la Categoria Extra: Frantoio di Spello, Azienda Agraria Bacci Noemio, Azienda Agraria Viola, srl CM srl, La Fonte Azienda Agricola, Azienda Agraria Marfuga, Società Agricola Moretti Omero.