REDAZIONE UMBRIA

Orsini, “Agri-family“ d’Italia 2021

Prestigioso riconoscimento del Premio Bandiera Verde per l’azienda di Flavio, Alessandra Sara e Alice

Flavio, Alessandra, Sara e Alice Orsini sono la "Agri-family" d’Italia 2021. Un riconoscimento prestigioso che arriva al Trasimeno con il premio Bandiera Verde Agricoltura (Sezione Agri-family appunto) che la CIA - Agricoltori Italiani concede alle aziende che in tutto il Paese si distinguono per le loro capacità produttive e per la difesa del territorio e dell’ambiente. E ad aggiudicarsi nel panorama agricolo nazionale questo merito per la "multifunzionalità e tutela della biodiversità" è stata ieri a Roma la passignanese azienda agricola Fassa Farm una "testimonianza straordinaria - recita il commento alla targa - capace di salvaguardare negli anni l’importante dimensione familiare, punto di riferimento sul territorio ed esempio perfettamente in linea con le finalità che, da ormai 19 anni, ispirano il riconoscimento bandiera verde agricoltura". La Bandiera Verde Agricoltura nasce per premiare quelle realtà che si distinguono nelle azioni svolte a favore dell’agricoltura, dell’ambiente, della gestione dei rifiuti, del recupero delle tipicità agricole ed enogastronomiche locali, nonché di progetti didattici e di welfare relativi ad una migliore conoscenza del mondo agricolo, alla tutela dell’ambiente, della storia e dell’economia rurale. E in particolare la sezione family riconosce le esperienze imprenditoriali che premiano la dimensione familiare dell’agricoltura sia nella conduzione che nel lavoro. "Siamo agricoltori da sempre - commentano gli Orsini - La nostra azienda agraria si trova a Passignano nelle colline del lago Trasimeno situata presso una bella casa rustica che un tempo ospitava un piccolo convento.

La nostra è un’azienda multifunzionale: intorno agli anni ’90 difronte alla scelta di produrre con metodo intensivo abbiamo sentito il dovere di continuare la tradizione, provando a tramandare coltivazioni, allevamenti, metodi antichi e tradizionali, rapportati i nostri tempi impegnandoci a far diventare una particolarità quella che era una difficoltà. Da qui le scelte di coltivare i prodotti di eccellenza ed autoctoni che hanno un forte legame con il nostro territorio". E il loro "marchio" è senza dubbio la Fagiolina del Trasimeno oggi presidio slow food. "Nei terreni della nostra azienda sono anche presenti degli olivi secolari che dopo un’attenta osservazione da parte nostra hanno avuto risultati di Dna non presenti tra le varietà censite nel mondo. Dal 2013 organizziamo i centri estivi in fattoria: la conoscenza della campagna, la vita agreste, degli animali, il gioco attraverso attività ludico motorie guidano i bambini in un clima sempre giocoso e attivo". Sara Minciaroni