REDAZIONE UMBRIA

Ospedale, project financing ’bis’. C’è una seconda proposta privata

Salini si rifà avanti con l’ok di Bandecchi. Fi loda la Regione, il M5S: "In Umbria solo soldi pubblici, tranne qui"

Ospedale, project financing ’bis’. C’è una seconda proposta privata

Project financing ’bis’ e nuove polemiche sul progetto del nuovo ospedale. L’idea del Gruppo Salini e partners, già protagonista nella realizzazione del PalaTerni, questa volta si fa forte della delibera regionale di fine dicembre che riguardo al ’Santa Maria’ prevede non solo "ben 562 posti letto" ma anche "come già appostato, nel bilancio previsionale approvato in Assemblea legislativa, ulteriori 3,9 milioni per il progetto da 116 milioni di finanziamento del nuovo ospedale di Terni", al netto degli "80 posti letto da destinare a strutture private accreditate e convenzionate nella provincia umbra che ne risulta sprovvista, ovvero quella di Terni", cioè la clinica privata. Ora il ’Santa Maria’ può contare su un ’tesoretto’ di 120 milioni già predisposto dalla Regione. Quanto basta a rendere più fattibile l’investimento privato, naufragato in precedenza proprio per un piano finanziario ritenuto non adeguato. E così il Gruppo Salini ha presentato un nuovo progetto, per un investimento complessivo che sfiorerebbe i trecento milioni, con il “rientro“ diviso tra canone regionale e gestione dei servizi collegati. E gli annunci si rincorrono. "E’ stato presentato, da un’azienda seria, il progetto per il nuovo ospedale di Terni - avvisa via social il sindaco Stefano Bandecchi – , ora la Regione dovrà rispondere entro 90 giorni e non vedo perché debba dire di no. Nell’arco di cinque anni Terni avrà il suo nuovo ospedale". Merito della Regione secondo Francesco Ferranti, consigliere comunale di Fi: "E’ la dimostrazione concreta che le scelte della Giunta regionale risultano attrattive per i privati che vogliono investire sul territorio, a differenza dei vacui annunci dell’amministrazione cittadina". Va contro sindaco e Regione, Claudio Fiorelli, consigliere comunale del M5S: "Con il project financing bis per l’ospedale, Bandecchi e Tesei continuano a favorire la sanità privata. Perché in Umbria gli ospedali sono tutti pubblici mentre per Terni c’è un diverso trattamento?" "Mentre in tutta l’Umbria gli ospedali sono stati finanziati con i soldi della collettività, per il nosocomio ternano si continua a parlare di soldi dei privati. L’ennesima formula di project financing in cui il rischio d’impresa è sulla pelle dei cittadini ed i profitti nelle tasche del privato. In Umbria sono stati costruiti nuovi ospedali quasi contemporaneamente con risorse regionali ed imponenti investimenti pubblici: Silvestrini, Branca, Pantalla, Castello, Foligno. Oggi, che è il turno di Terni, si tirano fuori formule a dir poco ambigue".

Ste.Cin.