CRISTINA CRISCI
Cronaca

Ospedale, visite e cantieri. Arriva la Governatrice per il nuovo acceleratore

Taglio del nastro venerdì, ma sarà l’occasione per fare con la presidente il punto della situazione sulla sanità in Altotevere che vive un momento difficile.

Il futuro dell’ospedale

Il futuro dell’ospedale

Un segnale nei confronti della sanità pubblica giunge dalla neo presidente della Regione, Stefania Proietti, che non ha mai fatto segreto di volersi impegnare in prima linea su questo comparto, che nel territorio dell’Altotevere è in forte difficoltà. Venerdì alle 14 la governatrice sarà in ospedale a Città di Castello nella sua prima visita sul territorio da quando è stata eletta. L’occasione è quella della presentazione del nuovo acceleratore lineare “Truebeam“ per il servizio di radioterapia oncologica della Usl Umbria 1. Con lei anche il direttore generale Usl, Nicola Nardella, quelli del presidio locale Silvio Pasqui e la dottoressa Marina Alessandro (della radioterapia oncologica) oltre ai rappresentanti istituzionali.

L’iniziativa si annuncia dunque come un’opportunità per fare il punto della situazione riguardo al presidio dove è forte la carenza di personale, di primari e negli ultimi mesi numerosi sono stati i disagi segnalati dagli utenti. Intanto l’ospedale di Città di Castello è attualmente interessato da alcuni cantieri: lavori sono in corso all’ex reparto di rianimazione (situato al piano terra) che da sei posti letto sarà ampliato a dodici. Inoltre si sta realizzando una nuova rianimazione con sei posti che sarà posizionata al primo piano, vicino alla sala operatoria: con questi progetti le postazioni complessive di rianimazione a disposizione dei pazienti dell’ospedale passeranno da sei a diciotto.

Contestualmente è in fase di realizzazione anche un reparto di terapia sub intensiva (con quattordici posti letto), che sarà situato al quinto piano. Sono inoltre stati annunciati lavori al pronto soccorso di adeguamento e ristrutturazione nell’area grigia del reparto e stanno per partire ulteriori cantieri che prevedono l’installazione di una nuova tac, la cui conclusione è prevista per aprile 2025. La direzione sanitaria dell’ospedale si scusa con gli utenti per gli eventuali disagi che i lavori (della durata di alcuni mesi) possono provocare.

Cristina Crisci