REDAZIONE UMBRIA

“Ostaggi“, il sequestro di Augusto De Megni in una nuova docuserie

L’Umbria protagonista sul piccolo schermo con uno dei più celebri casi di cronaca: stasera alle 22 sbarca su Crime+Investigation (su Sky al canale 119) la docuserie “Ostaggi“ che ripercorre la stagione dei sequestri in Italia, il ventennio che va dalla fine degli anni ’70 alla fine dei ’90, segnato da centinaia di rapimenti che hanno messo in ginocchio un intero Paese.

La docu-serie ricostruisce quattro tra i casi più significativi, grazie alle testimonianze dirette dei protagonisti. Il primo episodio è dedicato ad Augusto De Megni e ripercorre la vicenda che sconvolse l’Italia: Augusto aveva soltanto dieci anni quando, la sera del 3 ottobre 1990, viene sequestrato nella villa di famiglia a Perugia. Rimase nelle mani dell’Anonima Sarda per quasi quattro mesi, nascosto in un bunker nelle campagne di Volterra per essere liberato, all’alba del 22 gennaio del 1991, grazie a un blitz della polizia sul monte Voltraio. La serie è prodotta dalla B&B Film di Roma con regia di Alessandra Bruno e ricostruisce l’episodio in stile documentaristico, seguendo la realtà dei fatti e mescolando la viva voce dei protagonisti dell’epoca con materiale d’archivio. A Perugia la troupe è arrivata a fine aprile per realizzare le interviste ai protagonisti di quella vicenda, partendo ovviamente da Augusto De Megni.

La serie “Ostaggi“ proseguirà con altre tre puntate dedicate a Silvia Melis, Gianni Murgia e Alfredo Antico, approfondendo i fenomeni dell’Anonima Sarda e dell’Anonima Calabrese che con la loro violenza hanno definito un contesto storico-sociale unico al mondo