SARA MINCIARONI
Cronaca

Otto alberi di Ginkgo biloba piantati per non dimenticare

Corciano, l’iniziativa della scuola “Bonfigli“

CORCIANO - In occasione delle celebrazioni del Giorno della memoria, il Comune di Corciano ha partecipato al progetto “La memoria piantata a terra“, un’iniziativa della scuola secondaria di primo grado Bonfigli che ha visto protagonisti gli studenti delle classi prime del plesso del Girasole. Insieme al vicesindaco e assessore alla Pubblica istruzione, Sara Motti, e all’assessore alla Cultura, Francesco Mangano, i ragazzi hanno piantato sei giovani alberi di ginkgo biloba nel giardino della scuola, noto per essere uno dei pochi organismi vegetali sopravvissuti all’esplosione della bomba atomica di Nagasaki, è simbolo di resistenza e forza.

"Il valore della memoria è fondamentale per costruire una società consapevole e solidale – ha dichiarato il vicesindaco Motti – Piantare questi alberi significa coltivare non solo il ricordo, ma anche la speranza che le giovani generazioni sappiano custodire le lezioni del passato per costruire un futuro migliore". L’assessore Mangano ha sottolineato il legame tra memoria e responsabilità morale, ricordando le parole del Talmud: "Chi salva una vita salva il mondo intero".