
Attesa da centinaia di fedeli, la fiaccola “Pro pace et Europa una“ ha fatto il suo ingresso a Norcia,...
Attesa da centinaia di fedeli, la fiaccola “Pro pace et Europa una“ ha fatto il suo ingresso a Norcia, ieri, scortata dai tedofori, atleti del Gruppo Marciatori Simbruini, Cus Cassino e Norcia Run 2017 che, entrando da Porta Romana hanno attraversato corso Sertorio fino a giungere in piazza, al cospetto della statua di san Benedetto, patrono della città e d’Europa per il quale proseguiranno le celebrazioni fino a domenica.
Portatrice di un messaggio di speranza, pace e fratellanza, la fiaccola ha compiuto il suo viaggio tra le città sorelle partendo da Norcia (23 febbraio) alla volta di Subiaco (9 marzo) e Cassino (16 marzo), facendo infine ritorno a Norcia. Qui il passaggio al Monastero di San Benedetto in Monte, dove sono stati celebrati i vespri solenni da monsignor Renato Boccardo, arcivescovo di Spoleto-Norcia, e Padre Abate Benedetto Nivakoff, per poi giungere appunto in piazza San Benedetto per la lettura del Messaggio di Pace e l’accensione del tripode, un momento particolarmente solenne e di forte valenza spirituale, in un clima festoso sottolineato dalle note del complesso bandistico Città di Norcia.
Numerose le autorità civili e religiose che hanno preso parte all’evento. "La fiaccola ‘Pro pace et Europa una’ – ha sottolineato il sindaco Giuliano Boccanera – porta con sé un messaggio importantissimo e attuale. La regola di san Benedetto dovrebbe essere seguita oggi più che mai, visto quello che sta succedendo alle porte dell’Europa e in Medio Oriente. L’arrivo della fiaccola assume oggi un significato particolare poiché quest’anno inaugureremo, dopo nove anni, la Basilica di San Benedetto, il simbolo del terremoto del 2016. Sarà un segnale importante di ripartenza. Verranno inaugurati anche il teatro e il palazzo comunale".