SOFIA COLETTI
Cronaca

Palazzo della Penna Scatti d’autore a teatro

Inaugurata “Quarta parete“, la mostra fotografica di Luciano Rossetti. Pierini: "Nuova stagione per il Centro d’arte contemporanea"

Inaugurata “Quarta parete“, la mostra fotografica di Luciano Rossetti. Pierini: "Nuova stagione per il Centro d’arte contemporanea"

Inaugurata “Quarta parete“, la mostra fotografica di Luciano Rossetti. Pierini: "Nuova stagione per il Centro d’arte contemporanea"

Ottanta scatti d’autore per raccontare la magia e i misteri del teatro, svelare il fascino del palcoscenico e immergersi nelle emozioni del dietro le quinte: ecco “La quarta parete – Quarant’anni davanti e dietro il palco”, la mostra dedicata al fotografo Luciano Rossetti, inaugurata ieri al piano terra di Palazzo della Penna, dove si potrà visitare fino al 23 febbraio. Un nuovo, prezioso tassello del progetto voluto dal vicesindaco e assessore alla cultura Marco Pierini per riportare Palazzo della Penna a Centro per le Arti Contemporanee: dopo Dorothea Lange ecco l’omaggio a Rossetti e alla sua lunga attività nel mondo dello spettacolo.

"Fotografo il teatro dagli inizi degli Ottanta – racconta l’artista – e ho sempre cercato di trovare un equilibrio di qua e di là del confine invisibile della quarta parete. Ci sono foto di scena ma anche momenti normalmente preclusi al pubblico". La mostra, che si avvale del partenariato della Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) è un viaggio scandito da sezioni dove prevale l’affinità di contenuto. "Mi piace fotografare situazioni simili in anni diversi – dice Rossetti – e far vedere quello che il pubblico non vede, il backstage, i camerini, il rilassamento o la tensione prima della recita, gli applausi finali. Ad alcune foto è abbinato un Qr Code per conoscere aneddoti ed episodi speciali". Tantissimi gli attori e i registi immortalati dal fotografo in una cavalcata che vede tra i protagonisti Dario Fo, Silvio Orlando, Boni, Accorsi, Elio De Capitani, Peter Stein, Baliani, Delbono, Paoli Poli, Adriana Asti. Presenti all’inaugurazione l’autore, la sindaca Vittoria Ferdinandi, il vicesindaco e assessore Marco Pierini e Marco Nicolini per la Fiaf. "Rossetti è venuto più volte a Perugia per lavoro – sottolinea Pierini – e nel 2017 la Galleria Nazionale gli ha dedicato una mostra con foto di musica. Qui ragioniamo di teatro, alternando colore e bianco e nero, visioni documentariste e altre più artistiche con ritmo serrato e divertente".

Per Pierini questa mostra segna un nuovo capitolo di Palazzo della Penna, nel segno della contemporaneità e dell’effervescenza. "Il piano terra diventa un centro espositivo in dialogo con il piano superiore: ospiterà mostre medio-piccole a ritmo serrato, sempre collegate alle grandi mostre del primo piano, così da garantire un’offerta completa e ininterrotta". Il vicesindaco sottolinea l’altissimo gradimento della mostra di Dorothea Lange ("una media di 70 visitatori al giorno, abbiamo raddoppiato le presenze") e detta il ritmo delle prossime attività. "Avremo 3 grandi mostre all’anno e 7-8 al piano terra, più piccole e di durata minore. E gli eventi collaterali al Salone d’Apollo, la scommessa è di farne almeno 100, con le associazioni".

Sofia Coletti