SOFIA COLETTI
Cronaca

Palio di Perugia 1416. Grande spettacolo: il rione di Porta Eburnea conquista la vittoria

Una domenica di festa col suggestivo Corteo e la Corsa del Drappo. Ecco la classifica finale dopo le quattro sfide. "Una vera ripartenza"

Perugia 1416, l'arrivo di Braccio (foto Crocchioni)

Perugia, 12 giugno 2023 - E’ Porta Eburnea la vincitrice di Perugia 1416. Il rione dal colore verde e con il simbolo dell’elefante conquista il Palio 2023. Un trionfo che arriva al termine di una domenica di festa in una città affollata di cittadini e turisti e baciata da sole, con l’annuncio dato da Braccio Fortebracci, interpretato da Alexio Bachiorri. Il Rione di Porta Eburnea vince, per la prima volta in otto edizioni, con 70 punti, al secondo posto c’è Porta Sant’Angelo con 66 punti, al terzo Porta San Pietro con 63 punti. Quarta posizione per Porta Sole con 55 punti, quinta per Porta Santa Susanna con 44 punti.

Il risultato arriva sull’onda delle ultime due sfide che ieri pomeriggio hanno animato Corso Vannucci e Piazza IV Novembre e hanno siglato i momenti più spettacolari della rievocazione dedicata a Braccio: il Gran Corteo storico e la Corsa del Drappo. E’ soprattutto sul primo che Porta Eburnea ha costruito la sua vittoria: la giuria formata dallo storico Antonio Musarra, lo scenografo Gabriele Prosperi e il regista Giacomo Nappini ha infatti ritenuto il suo corteo il migliore per attinenza storica, interpretazione e scenografia, sul tema (oggetto di tante polemiche) della donna tra matrimonio, famiglia, storia ed emancipazione. Porta Eburnea ha messo in campo una spettacolare sfilata con allegorie della natura e della terra, con tralci d’uva, citazioni di San Francesco e tele dipinte. Al secondo posto il corteo di Porta San Pietro con la lotta tra San Bernardino e le streghe, che è stato interrotto dall’ingresso prematuro e con tempi sbagliati di due delegazioni ospiti Al terzo posto il corteo di Porta Santa Susanna, che ha rievocato la storia e le famiglie nobili del rione fino alla figura di Monalduccia, sorella di Braccio. Quarto il corteo di Porta Sole con la storia di Branca da Peroscia nelle varie fasi della vita (sposa giovanissima, madre, vedova due volte e imprenditrice di successo). Quinto il corteo di Porta Sant’Angelo, dedicato alle allegorie delle arti, dalla musica all’aritmetica. Dopo il corteo dei rioni e delle delegazioni ospiti, si è tenuta l’ultima sfida sportiva dopo il Tiro con l’arco storico e la Mossa alla Torre: la Corsa del Drappo dominata fin dall’inizio da Porta Sant’Angelo. Seconda posizione per Porta Eburnea, terza per Porta Santa Susanna, quarta per Porta San Pietro e quinta per Porta Sole.

A proclamare il vincitore è stato Braccio che, sulla scala di palazzo dei Priori, ha infilato al collo del capitano del Rione di Porta Eburnea, Federico Mazzi, la catena con medaglia (un grifo bianco in campo rosso) e consegnato al console Stefano Cascianelli il Palio, realizzato da Alessandro Sciscione, studente dell’Accademia di Belle Arti. "Per Perugia 1416 è una grande ripartenza" dice la presidente Teresa Severini mentre l’assessore alla cultura Leonardo Varasano sottolinea "la scommessa vinta della postpandemia e la grande partecipazione. La città si è presentata con una bella veste ai tanti turisti arrivati sull’onda della mostra del Perugino"