
Mai come quest’anno, la Pasqua in Umbria si traduce in una strepitosa offerta d’arte, grazie alle grandi mostre che in...
Mai come quest’anno, la Pasqua in Umbria si traduce in una strepitosa offerta d’arte, grazie alle grandi mostre che in questo periodo offrono un ricco, articolato e variegato cartellone e che ovviamente sono tutte aperte oggi e domani, lunedì di Pasquetta, per cittadini e turisti.
A Perugia la proposta è doppia: alla Galleria Nazionale dell’Umbria si può ammirate (8.30-19.30) la mostra “Fratello Sole, Sorella Luna. La Natura nell’Arte, tra Beato Angelico, Leonardo e Corot“ che in occasione degli 800 anni della composizione del Cantico delle Creature di San Francesco d’Assisi analizza il rapporto tra uomo e natura con 80 opere di alcuni tra gli artisti più celebri della storia dell’arte italiana ed europea. A Palazzo della Penna - Centro per le Arti Contemporanee c’è “ABC - Afro Burri Capogrossi. Alfabeto senza parole“ che nell’arco di oltre 100 opere mette a confronto il percorso di tre protagonisti dell’Informale italiano, Afro Basaldella, Alberto Burri e Giuseppe Capogrossi indagando il passaggio dalla figurazione all’astrazione (orario di visita 10-19, ingresso a 10 euro, 5 il ridotto).
Altra città, altri capolavori da scoprire. Alla Rocca Maggiore di Assisi irrompe per la prima volta l’arte provocatoria e rivoluzionaria di Banksy per lanciare un messaggio di pace e speranza. Oltre cento opere dell’artista icona della street art contemporanea compongono “Peace on Earth” (aperta dalle10 alle 19) con pezzi straordinari ed esclusivi che l’artista ha creato nel suo studio dal 1998 al 2010.
Infine a Terni, Palazzo Montani Leoni ospita la mostra “Da Degas a Boldini. Uno sguardo sull’Impressionismo tra Francia e Italia“ con 45 opere tra sculture, dipinti e scritti per un dialogo tra Francia e Italia in una delle più interessanti e amate stagioni dell’arte. Si può visitare dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, con ingresso libero.
Sofia Coletti