PERUGIA - La ventesima edizione de "L’anno che verrà" si avvicina a grandi passi e il megapalco innalzato in Piazza IV Novembre inizia ad animarsi. Con 6.453.000 telespettatori e il 33.3% di share, gli ascolti messi a segno dalla Prima rete lo scorso anno dalle acciaierie di Terni hanno doppiato quelli del "Capodanno in Musica" di Canale 5 e la sfida di fine anno tra Rai e Mediaset riparte, dunque, da qui. Amadeus sa bene che, a differenza del Festival o dell’Eurovision, la notte di Capodanno i ragazzi hanno valide alternative al divano e che la tv nelle case rimane accesa per lo più come sottofondo musicale ai veglioni dei genitori. Ecco perché è meglio concentrarsi sul grande pubblico televisivo, piuttosto che inseguire quello delle piattaforme e dello streaming, puntando sull’usato sicuro di volti noti a tutti come quei Ricchi e Poveri pronti ad una nuova esperienza pure in veste di coach a The Voice Senior o Iva Zanicchi. Stesso discorso per le presenze di Donatella Rettore, dei Matia Bazar (o quel che ne rimane), di una compagine anni ’80 formato Festivalbar in cui trovano posto Sandy Marton, Tracy Spencer, Johnson Righeira. Con la direzione musicale di Stefano Palatresi e la regia di Stefano Mignucci, RaiUno mette in scaletta pure Umberto Tozzi e Raf. In coppia canteranno Nek e Francesco Renga, intenzionati poi a proseguire la collaborazione con una serie di progetti a due. In partita pure Dargen D’Amico, Piero Pelù, che solo giovedì scorso ha dato l’addio sul palco del Forum di Assago all’avventura Litfiba riprendendo l’attività solista, Massimo di Cataldo, Noemi, e tre protagonisti del prossimo Sanremo quali LDA (Luca D’Alessio, 19enne figlio di Gigi), Mr. Rain e i redivivi Modà. Interventi comici di Nino Frassica, Gabriele Cirilli e Francesco Paolantoni.
Andrea Spinelli