Per grazia ricevuta. Antonella Clerici ad Assisi

La conduttrice televisiva aveva subito a giugno un intervento per un tumore. Il voto dopo l’operazione: "Porterò la mia preghiera al beato Carlo Acutis".

Per grazia ricevuta. Antonella Clerici ad Assisi

Antonella Clerici, 60 anni, in visita alla tomba del Beato Carlo

Un voto, per chi crede. O, più laicamente, una promessa. Antonella Clerici ha mantenuto il suo impegno: visitare Assisi per rendere grazie a San Francesco e al Beato Carlo Acutis, che l’hanno sostenuta e aiutata quando ha avuto problemi di salute. E così l’amatissima conduttrice Rai, a poco più di una settimana dalla ripresa della trasmissione ’È sempre mezzogiorno’, ha trascorso due giorni nella città serafica. Ha visitato la Basilica e il Convento di San Francesco, la chiesa di Santa Maria Maggiore - Santuario della Spoliazione dove è sepolto il Beato Carlo Acutis, che sarà proclamato santo nel 2025, anno giubilare-. Antonella Clerici più volte nel corso di quest’estate ha raccontato di essergli devota. "Essere ad Assisi è un privilegio: me ne parlava sempre il mio amico Carlo Conti che qui conduce la serata ‘Con il cuore’ – le parole che la conduttrice ha affidato a un video registrato sotto il porticato del Sacro Convento –. E quest’anno, in particolare volevo essere qui anche perché sono devota a Carlo Acutis che è sepolto qui ad Assisi. Non sono stata bene, ho fatto una preghiera a lui e mi ha dato molto conforto. Ho promesso che sarei venuta qui e così ho fatto. Non si può descrivere la spiritualità che c’è qui e la bellezza. Gli abitanti di Assisi tengono a San Francesco e alla loro terra. È un viaggio assolutamente da fare". Antonella Clerici era stata operata d’urgenza a giugno all’Istituto tumori ’Regina Elena’ di Roma: un intervento chirurgico, con l’asportazione delle ovaie.

In un’intervista a Oggi, durante la convalescenza, aveva detto: "Andrò due giorni ad Assisi a portare la mia preghiera a Carlo Acutis, il ragazzo di 15 anni beatificato nel 2020. Pochi giorni prima di aver saputo di avere un problema di salute, Carlo mi compariva ogni volta che aprivo il telefono per navigare, di continuo. Prima dell’intervento ho pregato lui perché sono religiosa, anche se non frequento la Chiesa. Ebbene, dopo che tutto è andato per il meglio, Carlo è scomparso e se voglio rivedere il suo profilo, devo fare una ricerca. Non grido al miracolo, ma sono sicura che ci sono persone di fede, o di cuore o con poteri speciali, non saprei come definirle, che nei momenti di crisi sanno starti accanto. Per questo voglio ringraziarlo di persona". Lo ha fatto, finalmente serena. E sorridente, come la conosciamo.

Annalisa Angelici