REDAZIONE UMBRIA

Perdono degli Assisani. Veglia e celebrazioni

La Diocesi organizza il pellegrinaggio a piedi dal centro della città fino alla Basilica di Santa Maria degli Angeli. Da lì si raggiungerà l’antica via mattonata.

Pellegrini in cammino Il vescovo monsignor Domenico Sorrentino presiede la santa messa nella Basilica di Santa Maria degli Angeli

Pellegrini in cammino Il vescovo monsignor Domenico Sorrentino presiede la santa messa nella Basilica di Santa Maria degli Angeli

ASSISI – In occasione della solennità del “Perdono di Assisi”, la diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino organizza il “Perdono degli assisani” che prevede il pellegrinaggio a piedi dal centro della città fino alla Basilica di Santa Maria degli Angeli. Il ritrovo stamani all’alba davanti alla chiesa di Santa Maria sopra Minerva in piazza del Comune ad Assisi; da lì si raggiungerà l’antica via mattonata. Poi vescovo monsignor Domenico Sorrentino presiede la santa messa nella Basilica di Santa Maria degli Angeli. Alle ore 11, padre Massimo Fusarelli, ministro generale dell’Ordine dei frati minori, guiderà la solenne celebrazione eucaristica che terminerà con la processione di “Apertura del Perdono”: così detta perché da quel momento, cioè dalle ore 12 di oggi fino alle ore 24 di domani l’Indulgenza plenaria concessa alla Porziuncola quotidianamente si estende a tutte le chiese parrocchiali e francescane del mondo.

Alle 19, i primi vespri saranno presieduti dal vescovo monsignor Domenico Sorrentino. Seguirà l’offerta dell’incenso da parte del sindaco di Assisi, Stefania Proietti. La tradizionale veglia di preghiera serale alle ore 21.15, con processione aux flambeaux, sarà guidata da padre Gaetano La Speme. Domani celebrazione eucaristica solenne alle 11.30, presieduta da monsignor Mauro Maria Morfino, vescovo di Alghero – Bosa. A partire dalle ore 14 del 2 agosto i giovani della 42esima marcia francescana, guidati dal tema “Vivo con Te”, varcheranno la porta della Porziuncola.Durante i due giorni di festa la Basilica rimarrà aperta l’intera giornata per permettere ai pellegrini di accostarsi al sacramento della riconciliazione.