ALBERTO AGLIETTI
Cronaca

Perugia batte Piacenza. Ma sfuma il primo posto

La Sir lascia il terzo set agli avversari e Trento ne approfitta per salire in vetta

La Sir lascia il terzo set agli avversari e Trento ne approfitta per salire in vetta

La Sir lascia il terzo set agli avversari e Trento ne approfitta per salire in vetta

BLUENERGY PIACENZA 1 SIR SUSA VIM PERUGIA 3 (19-25, 16-25, 27-25, 14-25)

PIACENZA: Romanò 16, Maar 14, Mandiraci 10, Simon 7, Galassi 5, Brizard 1, Scanferla (L1), Bovolenta, Andringa. N.E. – Salsi, Kovacevic, Ricci, Gueye, Loreti (L2). All. Ljubomir Travica.

PERUGIA: Plotnytskyi 18, Semeniuk 16, Ben Tara 13, Loser 12, Solé 9, Giannelli 5, Colaci (L1), Zoppellari. N.E. – Candellaro, Ishikawa, Herrera, Cianciotta, Piccinelli, Vagnetti (L2). All. Angelo Lorenzetti.

Arbitri: Armando Simbari (BR) e Marco Zavater (RM).

GAS (b.s. 15, v. 4, muri 6, errori 12)

SIR (b.s. 16, v. 15, muri 7, errori 7)

PIACENZA – È mancato un set, o forse meglio dire un solo punto, alla Sir Susa Vim Perugia per chiudere al primo posto della classifica. I block-devils, infatti, nel terzo set vincevano due a zero ed erano avanti 24 a 22, ma non sono riusciti a chiudere la partita cedendo la frazione per 27 a 25.

Alla fine è arrivato il successo sulla Gas Sales Bluenergy Piacenza, ma Trento ne ha approfittato e ha sorpassato allo sprint, con i bianconeri che adesso sono secondi.

Avvio equilibrato (9-9). Nella fase centrale è Plotnytskyi a fare la differenza (13-16). Dall’altra parte solo Romanò riesce a fare male, ma è troppo poco (16-21). Malgrado la ricezione non brillante Perugia va ad incassare il vantaggio. Invertiti i campi la battuta di Semeniuk fornisce la spinta per un tentativo di fuga (2-7).

Prova a farsi vedere Maar ma Giannelli gestisce bene il gruppo (8-13). Con la battuta gli ospiti mettono in crisi i rivali (14-20). Ed è proprio un ace di Solé poco dopo a rincarare la dose. Nel terzo parziale l’aggressività rimane alta (1-4). Semeniuk pare inarrestabile e divarica le distanze (8-13). Simon che pesca due ace consecutivi e rimette il fiato sul collo (17-18). Arrivo in volata con Giannelli che guadagna due palle-match, ma a prevalere è come detto il Piacenza che riapre la contesa. Il quarto set avanza a braccetto sino a che Plotnytskyi va a fondo campo e con tre ace sblocca (7-13). Gli errori piacentini non consentono il recupero (10-19). Un ace di Loser vale il successo.

Alberto Aglietti