SILVIA ANGELICI
Cronaca

Perugia, centro storico a ferro e fuoco: una banda di giovanissimi danneggia portoni, vetri e auto

Quando la malamovida diventa follia: una decina di ragazzi, quasi tutti ubriachi, venerdì notte ha messo sottosopra mezza acropoli. Un residente ha filmato tutto. Identificati gli autori

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Perugia, 28 aprile 2024 – Notte di follia e di gesti sconsiderati e violenti per mano di una gang di giovanissimi, che ha messo a ferro e fuoco un pezzo del centro storico, tra porta Sole, piazza Piccinino, via dei Priori e corso Vannucci.

La banda, avvistata alle finestre da alcuni residenti svegliati di soprassalto da grida, tonfi e rumori di vetri infranti, ha compiuto una serie di atti vandalici, che fortunatamente però sono stati ripresi da alcune telecamere, che hanno permesso di identificare i delinquenti.

Nel video si vedono una decina di persone mentre spaccano portoni, danneggiano auto, infrangono vetri, prendono a calci e a bottigliate quello che capita loro a tiro.

E’ successo nella notte tra venerdì e l’alba di sabato, mentre la città dormiva profondamente. La gang è stata sorpresa da un testimone che ha filmato con un video quanto stava succedendo in via dei Priori. Si vede come sono sprezzanti e divertiti dei danni e dai colpi che compiono ripetutamente.

C’è spavalderia e complicità tra chi è impegnato a spaccare e chi invece sghignazza e sorride nell’assistere alle scene. La conta dei danni è ingente: hanno lanciato bottiglie di vetro contro alcune auto in sosta, è stato danneggiato un self service 24 ore, battuti colpi a saracinesche e portoni a Porta Sole, dove si è concentrata la “spedizione punitiva“.

Le immagini sono state poi consegnate alle forze dell’ordine. Da quanto si apprende diversi di loro sono stati identificati. Intanto c’è la testimonianza di un residente, che ha allertato Polizia e Carabinieri. "Sono amareggiato e inquieto – racconta - Un manipolo di bulli da quattro soldi, quasi tutti ubriachi, ha svegliato un intero quartiere, compiendo gesti sconsiderati. Quella che doveva essere una serata di divertimento, si è trasformata in una notte di pazzia: mi fanno pena e rabbia. E neanche voglio sforzarmi a capire la loro inciviltà".

Episodi simili non sono nuovi nel centro storico, soprattutto con la bella stagione, quando la movida stordita da alcol e droga sconfina nel “divertimento“ (?!) selvaggio che diventa uno sfregio alla città e ai suoi abitanti.

Silvia Angelici