Per celebrare i sessant’anni dall’uscita del film “Il Vangelo secondo Matteo“ di Pier Paolo Pasolini (nella foto durante le riprese), si terranno a Perugia alcune iniziative racchiuse nel titolo “Le ragioni del sacro: Pasolini e Il Vangelo secondo Matteo”. Si parte martedì 5 marzo alle 18, con l’inaugurazione di una mostra nella Sala Baratta del Convento San Francesco Del Monte a Monteripido: sarà esposta la copia della sceneggiatura originale del film con le osservazioni manoscritte del biblista don Andrea Carraro e di Lucio Caruso, custodita alla Pro civitate Christiana di Assisi, insieme ad altro materiale fotografico proveniente dalla stessa sede.
Il legame tra Assisi e l’intellettuale è stato ricco e profondo: proprio alla Cittadella Pasolini concepisce l’idea di realizzare il film, grazie alla lettura del Vangelo che trova sul comodino della sua camera: un’abitudine dell’ospitalità, che Pasolini prende però per un "delizioso-diabolico calcolo".
L’iniziativa prosegue martedì 12 marzo con un doppio appuntamento: alle 17.30 sempre nella Biblioteca del Convento si terrà una tavola rotonda dedicata al film, con la partecipazione di Tonio Dell’Olio, presidente della Pro civitate christiana, di Michele La Rocca, antropologo, di Fabio Melelli, storico del cinema e di Francesca Tuscano, saggista e traduttrice. Poi alle 21 al cinema Méliès di via della Viola ci sarà la proiezione gratuita proprio del film “Il Vangelo secondo Matteo“.
La mostra resterà aperta fino a domenica 17 marzo.