MICHELE NUCCI
Cronaca

Perugia fa i conti con gli aumenti. La vacanza costa il 30% in più. Quasi un lusso andare a cena fuori

I prezzi dei pacchetti-ferie crescono ancora. E ad agosto potrebbe anche andare peggio. Per Umbria Jazz è salito il costo del ristorante, ma l’alloggio per i turisti è stato conveniente

Perugia fa i conti coi rincari

Perugia fa i conti coi rincari

Perugia, 13 agosto 2024 – Luglio conferma che il costo delle vacanze per i perugini è del 20 per cento più salato rispetto all’anno scorso, mentre per fare le ferie in Italia è addirittura aumentato del 30 per cento. Costano di più anche i libri scolastici rispetto all’anno scorso e a luglio - in occasione di Umbria Jazz - andare al ristorante è stato più esoso del 4 per cento, mentre alberghi e B&B hanno subìto una leggera diminuzione rispetto al 2023.

E’ quanto emerge dal report statistico del Comune di Perugia: l’ufficio Istat dell’amministrazione, infatti, ogni mese effettua il rilevamento, dei prezzi in città e le variazioni rispetto al mese e all’anno precedente. Il tasso di inflazione generale nel capoluogo ha subìto una leggera ripresa, passando dal +0.8 per cento di giugno, al + 1,0% di luglio. Mentre l’indice congiunturale mensile è cresciuto dello 0,3 per cento rispetto al mese prima. "Le maggiorazioni che hanno fatto registrare maggiori incrementi rispetto al mese scorso - scrive l’Ufficio di statistica - ha riguardato le voci di abitazioni (rifiuti), acqua, elettricità e combustibili, mentre i prezzi delle bevande analcoliche sono calate dello 0,8%".

La tabella qui sopra spiega quali sono state le variazioni annuali dei prezzi. Dai prodotti alimentari prima di tutto, ci sono buone notizie dato che i costi per i consumatori continuano a scendere: il dettaglio spiega bene quali sono stati gli andamenti tra luglio ’23 e luglio ’24. Le voci degli incrementi che emergono sono prima di tutto quelle legate al turismo: ecco che i pacchetti vacanza hanno avuto aumenti fin troppo elevati, dato che si assestano su una forbice tra il 19,5 e il 29,5 per cento. Una testimonianza ulteriore di come le ferie ormai rappresentano un vero e proprio lusso. Aumenti che sono tra il 9,5 e il 14,5 per cento rispetto al mese di giugno. Agosto (i cui dati verranno resi noti a metà settembre) di certo non smentirà la tendenza.

Luglio è anche il periodo di Umbria Jazz a Perugia. E così mentre la cena e il pranzo al ristorante è aumentato del 4 per cento, quello degli alberghi è calato del 4,4 per cento. Cosa significhi questo lo vedremo nelle prossime settimane: diminuzione provocata dall’aumentata concorrenza con i B&B o richiesta inferiore? Solito aumento, infine, per i libri scolastici: chi li ha prenotati a luglio si è già accorto che sono più cari purtroppo...