La tradizione secolare della Festa del piatto di Sant’Antonio Abate (dal 12 al 19) torna sotto i riflettori con due grandi novità: la prioranza tutta al femminile, fa parte delle dodici prioresse anche la governatrice dell’Umbria Stefania Proietti, e l’inaugurazione del percorso espositivo permanente “Bonum – Storie e Tradizioni del Piatto di Sant’Antonio”, ospitato al Palazzo del Capitano del Perdono.
Tempi e modi della manifestazione, vanto e orgoglio di Santa Maria degli Angeli e Assisi, sono stati illustrati ieri in Regione dalla presidente Proietti, da Valter Stoppini, vice sindaco di Assisi, Giovanni Granato, presidente dell’associazione Priori, Rita Nardone, coordinatrice delle Priore Serventi 2025, e Roberta Rosati, presidente di Fare cooperativa sociale.
"Il Piatto di Sant’Antonio – dice Proietti – è un appuntamento molto caro alla cittadinanza di Santa Maria degli Angeli e Assisi, perché ogni anno rinnova una tradizione, un evento pieno di fascino, devozione e solidarietà, che rappresenta l’unione tra due comunità, quella civile e quella religiosa, simbolicamente unite dalla folla che festeggia tra il Palazzo del Capitano del Perdono e la Basilica della Porziuncola. La Festa è un momento particolare in cui si intersecano sentimenti di condivisione e tenerezza per gli animali, nel nome di Sant’Antonio".
Quanto a Bonum, il nuovo spazio espositivo permanente, segna in modo significativo un grande traguardo per la valorizzazione del Palazzo del Capitano.