
Le indagini dei carabinieri
Fratta Todina (Perugia), 22 marzo 2025 – Avrebbe pestato la compagna e per nascondere le botte avrebbe simulato un incidente stradale. Con il risultato che lui è finito in manette, mentre la donna all’ospedale, il Santa Maria della Misericordia di Perugia, in prognosi riservata. L’episodio si è verificato a Fratta Todina, dove i carabinieri dell’Aliquota operativa della compagnia di Todi e della stazione di Monte Castello di Vibio hanno arrestato in flagranza di reato un 25enne italiano, residente nel piccolo centro della provincia di Perugia, ritenuto responsabile di lesioni personali gravissime aggravate provocate alla compagna, 49enne.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri nella scorsa giornata, durante una lite per futili motivi, il giovane avrebbe aggredito la donna, colpendola ripetutamente al volto e al torace, provocandole la fratture di 13 costole. Successivamente, nel tentativo di coprire il pestaggio, avrebbe simulato un incidente stradale nella mattinata successiva, per giustificare le lesioni della donna. La 49enne, originaria di Petrignano, soccorsa dal personale sanitario del servizio 118, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Perugia.
L’auto utilizzata per inscenare l’incidente, nella disponibilità dell’uomo, è stata posta sotto sequestro. Il 25enne è stato arrestato, si trova in carcere a Maiano su disposizione della Procura della Repubblica di Spoleto, in attesa dell’udienza di convalida. Nel frattempo, è stato attivato il protocollo del “codice rosso”, previsto per i casi di violenza di genere a protezione della vittima. Sono in corso ulteriori approfondimenti, riferisce il comando provinciale dei carabinieri di Perugia, per ricostruire in maniera più completa la dinamica dell’accaduto e definire la posizione dell’arrestato.