
Il pilota Andrea Antonelli era un appassionato di kart
Castiglione del lago, 12 settembre 2015 - «AVEVA deciso che serviva come allenamento. Andry – ricorda papà Arnaldo – era diventato bravissimo e competitivo anche con i kart». «Finalmente – aggiungono gli amici del suo fan club – avrà in suo onore una pista con il suo nome per ricordare il nostro grande campione». Nemmeno la morte ha potuto scindere il binomio tra Andrea Antonelli e la velocità. Al centauro di Castiglione del Lago verrà oggi intitolata la pista di Castiglion Fosco, in località Canneto. E non ci sarà spazio per la tristezza, per il dolore; gli «Ant8Supporters» lo commemoreranno nel modo che più si addice ad un pilota: con il rombo dei motori.
SI PARTE alle 18 con l’inizio del programma pensato per l’evento. Alle 18.30 si esibiranno gli acrobati del Full Team con le loro spericolate evoluzioni con moto e quad. Ma il momento più toccante sarà senza dubbio quello delle 19, quando è previsto il taglio ufficiale del nastro. Una cerimonia a cui seguirà un rinfresco per tutti i partecipanti e, dalle 20, semaforo verde per il primo trofeo «Andrea Antonelli» (gare di kart a squadre). «Parte dell’incasso dell’iniziativa – sottolineano gli organizzatori – verrà devoluto alla Onlus Ant8Supporters», l’associazione creata dagli amici di Andrea, impegnati sin dal giorno del tragico incidente di Mosca nel ricordare al meglio Andrea promuovendo la sicurezza stradale. Ma chiunque, da oggi in poi, percorrerà anche un solo giro sul circuito allestito nella frazione di Piegaro, in un certo senso lo farà portando un «pezzettino» di Andrea nel cuore. Sarà un po’ come se ci fosse proprio «lo squalo» a spingere il motore dei go kart elettrici di ultima generazione che si possono noleggiare.