Pioggia e prevenzione, così l’Umbria evita gli incendi boschivi

Nessun grande incendio boschivo in Umbria nel 2023 grazie alla pioggia e a un efficace sistema di prevenzione. Dati Ispra confermano situazione critica in Sicilia e Calabria.

Pioggia e prevenzione, così l’Umbria evita gli incendi boschivi

Pioggia e prevenzione, così l’Umbria evita gli incendi boschivi

PERUGIA - L’Umbria è una delle sei regioni italiana che nel 2023 non ha fatto registrare alcun grande incendio boschivo. Merito della pioggia che colpì la nostra regione in modo importante sia a maggio che a giugno. E anche di un sistema di prevenzione sempre più efficace. È quanto emerge dalle attività dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) che elabora i dati relativi agli incendi forniti dal sistema European Forest Fires Information System del programma europeo Copernicus Emergency, "con applicazioni di intelligenza artificiale per il riconoscimento degli ecosistemi coinvolti negli incendi". Nel 2023 le sole regioni Sicilia e Calabria hanno contribuito a piu’ dell’83% del totale di superficie forestale italiana colpito da grandi incendi boschivi. La sola regione Sicilia ha contribuito al 64% del totale forestale nazionale bruciato nel 2023. Solo 15 regioni su 20 sono state interessate da grandi incendi boschivi. Le regioni escluse da questi incendi sono il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, l’Emilia-Romagna, le Marche e l’Umbria.