REDAZIONE UMBRIA

Pmal, settanta assunzioni Il bando di concorso prevede “posizioni“ anche a Terni

Soddisfazione del consigliere Filipponi (Pd): "Indispensabile per garantire il proseguimento delle attività e la stessa permanenza del Polo in città".

Pmal, settanta assunzioni Il bando di concorso prevede “posizioni“ anche a Terni

Settanta assunzioni al Pmal, Polo di mantenimento delle armi leggere, l’ex Fabbrica d’armi. Le annuncia il capogruppo consiliare del Pd, Francesco Filipponi, nell’ambito di un concorso nazionale per il personale civile del ministero della Difesa. "è stato pubblicato – spiega Filipponi – un bando di concorso per 1139 unità su base nazionale, delle quali almeno 70 posizioni, suddivise su vari profili, riguarderanno Terni. Con questo concorso si potrà almeno parzialmente assicurare, un’opportunità di lavoro per le generazioni più giovani". "Considerando la necessità di proseguire questo lavoro per colmare una carenza di organico comunque ancora significativa – continua –, serve che venga promosso con urgenza un tavolo tecnico con i rappresentanti del Comune di Terni, della Regione Umbria, del Ministero, del Polo di mantenimento e delle rappresentanze dei lavoratori, per mettere in atto tutte le misure necessarie a garantire la continuità dell’attività e la stessa permanenza del Polo a Terni". Il Pmal impiega attualmente meno di 200 dipendenti civili, a fronte di una pianta organica di 384 unità. "A causa dell’età media avanzata del personale in servizio – aggiunge il capogruppo Pd –, detto numero è destinato a ridursi ulteriormente anche nel breve termine, con il rischio di impedimento della prosecuzione dell’attività della fabbrica, privandola delle necessarie risorse non solo in termini numerici, ma anche di capacità professionali e tecniche. Questo primo concorso è un buon risultato, ma occorre proseguire il lavoro".