GUALDO TADINO La sicurezza pubblica, tema caldissimo: prima per la decisione del sindaco di chiudere l’accesso alle Fonti basse di Rocchetta, poi per i fatti della notte del 31 ottobre. Il sindaco Massimiliano Presciutti parla di "cose forti che colpiscono la comunità", della preziosa opera delle forze dell’ordine per affrontare e prevenire certi fenomeni e ringrazia "tutti quelli che lavorano in silenzio". Sul tema c’è un intervento del coordinamento di Forza Italia: Fabio Viventi (foto) ricorda che nel 2019 l’argomento proposto dalla minoranza venne discusso nella commissione consiliare, ci furono proposte, ma non ebbe il seguito promesso. Aggiunge: "Quando in Consiglio comunale rappresentiamo le difficoltà in cui versa Gualdo, sotto il profilo economico e sociale, veniamo tacciati di suscitare allarmismi e di vedere una città che non è in uno stato così tragico; se ci permettiamo di polemizzare con il sindaco a proposito dell’ordinanza nell’area Rocchetta ci viene sbandierato lo slogan che “la sicurezza dei cittadini viene prima di ogni altra cosa“". L’amministrazione comunale, "che si contraddistingue sempre per il proprio silenzio assordante", pare che "non abbia ancora capito che qui ci vogliono prese di posizione, seguite da misure concrete e da azioni immediate ed efficaci", su sicurezza e degrado sociale. "Tireremo fuori nuovamente il tema, senza indugio. Perché a Gualdo non c’è solo il rischio idrogeologico", conclude Viventi
CronacaPolemica sulla sicurezza. Forza Italia attacca il sindaco