Politici folignati in Regione. Via al valzer dei candidati

Dagli schieramenti spuntano i primi, possibili nomi

Politici folignati in Regione. Via al valzer dei candidati

Dagli schieramenti spuntano i primi, possibili nomi

FOLIGNO Girandola di nomi, sotto il Torrino, in vista della campagna elettorale per le regionali. Non che la sfida riguardi direttamente Foligno, ma la consapevolezza che c’è in entrambi gli schieramenti è la necessità di evitare quanto avvenuto nel 2019, ovvero che la terza città dell’Umbria non abbia avuto alcun rappresentante diretto nella massima assise regionale. È vero che la presidente della Regione, Donatella Tesei, è di Montefalco, quindi del comprensorio, ma la città non è comunque rappresentata. Così i nomi che si fanno, come candidature folignati, per il momento sono due. Il primo, a sinistra, è quello di Joseph Flagiello (foto). Il suo nome viene dato per certo all’interno del Pd. Quarantotto anni, già amministratore a Foligno e attualmente nella segreteria regionale Pd. L’altro nome, a destra, è di un esponente che proviene da Fratelli d’Italia, il partito di maggioranza relativa in Consiglio comunale. Qui sarebbero due in lizza: il candidato naturale sarebbe Marco Cesaro, lunga esperienza nelle istituzioni e solide basi in città; nel partito però c’è anche chi spinge per gettare nella mischia il presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Galligari. Il totocandidature parla anche di Enrico Presilla, visto il quasi 6 per cento alle comunali, che sarebbe stato indicato come capolista di Alternativa popolare. Fatto che lui avrebbe smentito, anche perché accostato ad altri incarichi folignati. Ma il toto- candidati è scattato.