Polizia, organici ridotti all’osso: "Servono almeno cinquanta agenti"

Denuncia della Fsp sulle gravi carenze di personale. E il pagamento degli ’straordinari’ ritarda di due anni

Polizia, organici ridotti all’osso: "Servono almeno cinquanta agenti"

Questura di Terni, Commissariato di Orvieto, Polfer e Stradale aspettano rinforzi

Servono almeno altri cinquanta poliziotti per fronteggiare le gravi carenze di organico a Terni e Orvieto. E’ la Federazione sindacale di polizia a lanciare nuovamente l’appello, dopo la raccolta firme di aprile. Non solo: i poliziotti in servizio non percepiscono ancora gli straordinari risalenti al gennaio 2023. La Fsp ha incontrato il nuovo prefetto di Terni, Antonietta Orlando. "La richiesta di attenzione su questa problematica – spiega il segretario provinciale Vittorio Mari – nasce dalla forte carenza di organico che negli ultimi anni si è accumulata nei vari comandi della polizia di Stato della provincia di Terni. Se valutiamo la situazione degli organici in relazione alle necessità operative della Questura, del Commissariato di Orvieto, della Polizia Ferroviaria di Terni ed Orvieto, della Polizia Stradale di Terni e Orvieto e della sezione della Polizia per la Sicurezza Cibernetica di Terni, servono almeno cinquanta nuovi poliziotti da distribuire nei vari comandi. Nei prossimi 14 mesi, infatti, è previsto il pensionamento di circa venti poliziotti ed è assolutamente necessario un invio di personale da parte del Ministero dell’Interno per evitare che questi pensionamenti vadano a peggiorare la situazione attuale". "Oggi, per supplire alla carenza di organico, molto spesso il personale in servizio effettua il lavoro straordinario – continua Mari – ma anche in questo caso le lacune del Ministero dell’Interno sono evidenti; infatti, il personale della Polizia di Stato di Terni ed Orvieto, come quello di tutta Italia, attende ancora il pagamento del lavoro straordinario in esubero effettuato dal gennaio 2023 in poi, quasi due anni di ritardo". "É evidente che, se ci saranno più agenti, potrà essere impiegato un numero maggiore di pattuglie sul territorio e ciò determinerà una intensificazione sia dell’attività di prevenzione che di quella di repressione dei reati e quindi si potrà garantire una maggiore sicurezza ai cittadini – sottolinea il segretario Fsp– . L’incontro con il nuovo prefetto rappresenta l’ennesima iniziativa intrapresaper richiamare l’attenzione delle istituzioni e della classe politica sulla carenza di organico tra i poliziotti di Terni e Orvieto". Nei mesi scorsi, infatti, il sindacato ha avuto diversi incontri con i rappresentanti delle istituzioni e con esponenti della politica locale ed ha organizzato ad aprile un sit-in con raccolta firme, per richiedere rinforzi. La petizione era stata quindi inviata al Capo della Polizia. Sei mesi dopo, resta l’emergenza degli organici della polizia di Stato in provincia di Terni.

Ste.Cin.