
TODI – Il Gruppo consiliare del Pd esprime preoccupazione per le conseguenze derivanti dalla chiusura del Ponte di Montemolino, infrastruttura...
TODI – Il Gruppo consiliare del Pd esprime preoccupazione per le conseguenze derivanti dalla chiusura del Ponte di Montemolino, infrastruttura essenziale per i collegamenti tra Todi, Monte Castello e l’area della Media Valle del Tevere. Sono trascorsi pochi giorni dallo stop necessario per i lavori di adeguamento e dall’apertura della viabilità alternativa ma le criticità non mancano. "Non possiamo ignorare – dicono – ciò che è emerso sin dai primi giorni di utilizzo della strada del Furioso, peraltro ampiamente denunciate anche nei mesi scorsi durante i lavori di rifacimento". La strada comunale (foto), su cui è stato deviato un flusso di circa 3.000 veicoli al giorno (compresi mezzi di soccorso, trasporto scolastico, forze dell’ordine e veicoli agricoli), è risultata da subito inadeguata: carreggiata troppo stretta, fondo stradale instabile, materiale di superficie non bitumato. Elementi che certificano una situazione complessa per la sicurezza stradale e l’incolumità pubblica. "Ci chiediamo – aggiungono – se sia davvero accettabile che una viabilità alternativa, individuata per sopperire alla chiusura di una infrastruttura così strategica, sia stata solo parzialmente sistemata, con lavori minimali e senza una vera messa in sicurezza quando sarebbe servita una pavimentazione con manto bituminoso, un ampliamento dei punti critici ed una conformazione al volume e alla tipologia di traffico che ora è chiamata a sopportare" .