SILVIA ANGELICI
Cronaca

Porte Aperte Vince l’integrazione . Laboratori di lingue e corsi per i maestri

Le scuole dell’infanzia comunali aderiscono al progetto regionale “Porte Aperte”per sostenere l’integrazione di allievi e allieve provenienti da Paesi terzi....

Le scuole dell’infanzia comunali aderiscono al progetto regionale “Porte Aperte”per sostenere l’integrazione di allievi e allieve provenienti da Paesi terzi....

Le scuole dell’infanzia comunali aderiscono al progetto regionale “Porte Aperte”per sostenere l’integrazione di allievi e allieve provenienti da Paesi terzi....

Le scuole dell’infanzia comunali aderiscono al progetto regionale “Porte Aperte” per sostenere l’integrazione di allievi e allieve provenienti da Paesi terzi. Lo stabilisce una delibera di giunta approvata su proposta dell’assessora all’istruzione Francesca Tizi. Laboratori per lo sviluppo di competenze di cittadinanza e interculturalità, servizi di mediazione linguistica, materiali plurilingue per facilitare la comunicazione scuola-famiglia e sostenere l’inserimento: queste alcune delle misure che il progetto prevede di realizzare con risorse a valere sul Fondo Asilo Migrazione e lntegrazione 2021-2027. Attuato, in partenariato, dall’Istituto “Allievi-Sangallo” (capofila), dai Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti di Perugia e Terni, dall’Istituto “Cavour Marconi Pascal” e da Cidis Impresa Sociale in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, il progetto, di durata triennale, intende favorire un lavoro di rete che coinvolga il sistema scolastico regionale, gli enti del terzo settore, gli enti locali, le istituzioni a livello territoriale e, soprattutto, gli alunni e le alunne e le loro famiglie. Ad aderire all’iniziativa saranno le tre scuole d’infanzia comunali a gestione diretta che in tutto contano oltre 260 iscritti e 24 insegnanti di ruolo: La Lampada magica di Case Bruciate, Il Tiglio in via Carlo Manuali e Il Flauto magico a Santa Lucia. "Senza oneri a carico del bilancio comunale avremo la possibilità di fruire di importanti servizi, soprattutto di mediazione linguistica, a titolo gratuito – commenta l’assessora Tizi -. Valuteremo anche la realizzazione di percorsi formativi per il personale scolastico dedicati alle disposizioni e alle strategie per l’accoglienza, nonché la produzione di materiali plurilingue utili all’inserimento delle bambine e dei bambini nel contesto scolastico".