Perugia, 5 febbraio 2015 - HA COMPRATO il biglietto per vedere «Unbroken», l’ultima regia di Angelina Jolie, ieri alle 16.30 e di colpo si è ritrovata al centro dei festeggiamenti con tanto di biglietto e locandina del film in regalo. Rosa Pia Cusimano è infatti diventata la spettatrice numero 10mila del PostModernissimo, che ieri pomeriggio ha superato di slancio la storica soglia a un mese e mezzo dalla sua riapertura. La signora non se l’aspettava e si è mostrata parecchio sorpresa e altrettanto soddisfatta. Ovviamente ha promesso che tornerà presto nel cinema di via del Carmine dove per tutta la giornata si è brindato al risultato, promuovendo biglietti scontati, a 3 euro, per le proiezioni di «Unbroken».
DI CERTO, aver raggiunto quota diecimila presenze paganti conferma la bontà e il valore del progetto messo in atto da quattro giovani e coraggiosi imprenditori perugini, Giacomo Caldarelli, Ivan Frenguelli, Andrea Mincigrucci e Andrea Frenguelli riuniti nell’Anonima Impresa Sociale Società Cooperativa. I quattro hanno avviato una complessa ristrutturazione dello storico Modernissimo, il cinema d’essai dell’acropoli chiuso da 14 anni e dopo tre mesi di lavori e interventi hanno aperto il PostModernissimo e dato il via alle proiezioni lo scorso 18 dicembre. Con diecimila biglietti venduti nelle tre sale, tra prime visioni, pellicole di qualità ma anche opere inedite, retrospettive e rassegne.
«SIAMO molto soddisfatti del risultato – commentano i quattro, all’unisono – anche se potevamo fare e abbiamo fatto di più. E ci riferiamo agli ingressi omaggio con gli abbonamenti, alla rassegna teatrale, alle serate a ingresso libero che fanno crescere ulteriormente il numero di spettatori». Il PostModernissimo è già pronto a una nuova avventura, la stagione dei concerti che si apre lunedì sera con la sonorizzazione dal vivo di «Ulltimo tango a Parigi»: sul palco due musicisti di livello internazionale, Javier Girotto e Francesco Nastro che accompagneranno con la musica le immagini del celeberrimo film scandalo di Bernardo Bertolucci.