Premio a New York per Brunello Cucinelli. In arrivo il film di Tornatore sulla sua vita

Brunello Cucinelli premiato a New York con il "Wwd John B. Fairchild Honor" per la sua carriera e impegno filantropico. Annunciato un documentario sulla sua vita diretto da Giuseppe Tornatore.

Premio a New York per Brunello Cucinelli. In arrivo il film di Tornatore sulla sua vita

Brunello Cucinelli premiato a New York con il "Wwd John B. Fairchild Honor" per la sua carriera e impegno filantropico. Annunciato un documentario sulla sua vita diretto da Giuseppe Tornatore.

Nuovo, straordinario riconoscimento internazionale per Brunello Cucinelli. Martedì sera l’imprenditore di Solomeo ha ricevuto a New York il “Wwd John B. Fairchild Honor", il premio alla carriera assegnato ogni anno dal quotidiano americano Women’s Wear Daily, tra le più influenti pubblicazioni di moda. Il “WWD John B. Fairchild Honor”, negli anni, ha premiato il lavoro creativo di grandi figure del mondo della moda come Ralph Lauren, Karl Lagerfeld, Giorgio Armani e Miuccia Prada. L’edizione 2024 del Premio, come ha sottolineato a Casa Cipriani James Fallon (Chief Content Officer Wwd and Fairchild Media Group), è stata assegnata al re del cachemire in considerazione del "continuo successo della sua azienda", delle innovazioni via via attuate e della "costante attenzione alla maestria, alla creatività, all’artigianalità, esclusività e alla dignità dell’uomo" ma anche per l’"impegno filantropico" coltivato nel tempo dall’impresa di Solomeo. Dal palco newyorkese, Brunello Cucinelli ha annunciato che nella seconda metà del 2025 uscirà un film documentario sulla sua vita, diretto dal maestro Giuseppe Tornatore.

E ha poi commentato il riconoscimento: "Un premio così prestigioso – ha detto – assegnato negli anni a così illustri stilisti del panorama mondiale della moda, mi onora nel profondo dell’anima. Mi piace considerarlo innanzitutto un tributo alla dignità del lavoro che assieme ai miei collaboratori, giorno per giorno, cerchiamo di coltivare con la nostra Impresa di Solomeo. La “bellezza” credo cominci dalle belle relazioni umane e in questo senso i nostri manufatti ci appaiono come ambasciatori, oltre che dell’altissima qualità della materia prima e della sua lavorazione, anche di un certo modo di vivere e di lavorare".