TERNI Il Conservatorio statale di musica “Giulio Briccialdi” ospiterà da domani a lunedì il Premio Nazionale delle Arti, indetto annualmente dal Ministero dell’Università e della Ricerca per valorizzare le eccellenze dell’alta formazione artistica.
Il concorso è decentrato e si svolge, per il comparto musicale, in diversi Conservatori per diversi gruppi di strumenti. Con la scelta del ’Briccialdi’, fa sapere l’Istituto ternano, è la prima volta che lo svolgimento del concorso è affidato a un Conservatorio neo-statizzato. A Terni, dunque, si concorre per la sezione “Legni” (definizione tecnica che comprende oboe, fagotto, sassofono, clarinetto e flauto). "Essa trova a Terni la collocazione ideale in quanto il Conservatorio è intitolato al nostro concittadino Giulio Briccialdi (1818-1881), flautista e compositore molto noto all’epoca, autore di numerosi lavori e ricordato soprattutto per gli studi dedicati al flauto, strumento da lui perfezionato", spiega l’Istituto. I candidati per la sezione “Legni” sono 36, provenienti da tutta Italia, e saranno ascoltati da una giuria nominata con decreto del Ministro. Il regolamento prevede una prova eliminatoria e una finale alla quale accedono un massimo di 3 esecutori per ciascuno strumento.
La finale sarà ospitata al Teatro Secci il 30 ottobre, a partire dalle 15. Tutte le prove, che si svolgono al ’Briccialdi’, sono aperte al pubblico, in particolare agli studenti delle scuole secondarie a indirizzo musicale.