LUCA FIORUCCI
Cronaca

Preso il ladro seriale. Ha messo a segno 17 colpi, tra furti e rapine

Tradito da una bottiglia di vetro utilizzata per sopraffare una vittima. Utili all’identificazione anche testimonianze e filmati della videosorveglianza.

Preso il ladro seriale. Ha messo a segno  17 colpi, tra furti e rapine

Le indagini sono state condotte dagli agenti della squadra mobile della questura e coordinate dalla Procura della Repubblica

Oltre un anno di furti e rapine. Di violenze nei confronti del personale degli esercizi commerciali o dei responsabili della sicurezza. Strattonati, colpiti in alcuni casi, quando hanno cercato di bloccarlo. Un vero esperto, ormai, di questo tipo di colpi, tradito, però, da una bottiglia di vetro. Quella che, secondo le indagini, avrebbe utilizzato, in un caso, per sopraffare le resistenze della vittima. Atto che gli è costato la custodia cautelare in carcere. L’indagato è stato rintracciato e arrestato dagli uomini della squadra mobile. Si tratta di un 26enne italiano, di origine eritrea, a cui vengono contestati i reati di furto aggravato, rapina, ricettazione, lesioni personali e utilizzo indebito di carte. Sono 17 gli episodi di cui viene ritenuto autore, compresi tra il maggio del 2023 e l’agosto del 2024. Al giovane gli investigatori sono arrivati anche grazie ai filmati delle telecamere di sicurezza dei negozi e alle testimonianze. Indicazioni che, in primo luogo, hanno permesso di accertare come, nei casi contestati, la firma potesse essere una sola.

Secondo l’accusa, il 27 marzo 2023 l’indagato avrebbe spintonato l’addetto di un supermercato in strada Fontana della Trinità per andarsene con alcuni prodotti. Il 9 luglio avrebbe rubato merce per 240 euro in via Tuderte insieme a un complice, il 15 maggio sarebbe tornato nel primo supermercato ripetendosi ancora il 29 maggio, mentre il 23 maggio avrebbe colpito in via Beccaria. Il 10 agosto 2023 con un bancomat rubato a un cittadino avrebbe comprato sigarette, mentre l’11 febbraio 2024 avrebbe colpito in via della Pallotta, in piazza Matteotti il 23 aprile, quattro giorni dopo ancora in piazza Matteotti il colpo era sfumato. Il 30 maggio, sempre nella piazza del centro storico, avrebbe picchiato un dipendente che lo voleva bloccare, mentre il 19 giugno, in via Martiri dei Lager, avrebbe rubato merce per 700 euro. In strada Eugubina avrebbe colpito il 13 maggio e il 6 giugno. Il 18 luglio sarebbe tornato in via Martiri dei Lager, mentre il 27 luglio avrebbe ripulito la cassa di un ristorante di corso Vannucci portando via oltre 1.700 euro, utilizzando poi anche una carte di credito presa in quella circostanza. Ultimo episodio il 3 agosto. in via Di Giorgio L’addetto alla sicurezza che aveva provato a fermarlo aveva riportato lesioni guaribili in 40 giorni.