Perugia, 4 settembre 2024 – Una casa di 645 metri quadrati in Umbria costa quanto una di 46 a Manhattan. Detto in “piedi”, unità di misura tipicamente usata in America e nei Paesi anglosassoni, il divario forse impressiona ancora di più: nel cuore pulsante della Grande Mela un appartamentino di 500 square foot (46 metri quadri appunto) costa 750mila dollari, mentre nella verde Umbria, a parità di spesa, i piedi a disposizione sono 6,944. Tutto calcolato nel nuovo studio di My dolce casa, un blog di ricerca sulla vita e sulla pensione all'estero, e riportato nero su bianco in un articolo del New York Times.
Per comprare casa non è certo trascurabile il luogo dove ci troviamo, soprattutto se l’intenzione è quella di viverci a lungo. Poi, anche riguardo al mercato immobiliare, ci sono una quantità di variabili da considerare che non possono essere ignorate. Ma resta un fatto incontestabile: se gli americani volgono lo sguardo in Italia, in quanto a investimenti sul mattone, hanno certamente un divario di vivibilità di spazi davvero notevole a parità di costi.
E non si tratta soltanto della nostra nazione. Lo studio, continua l’articolo, si riferisce infatti a varie nazioni europee. Prendiamo il solito appartamento di 500 piedi quadrati (1.500 dollari per piede quadrato se vogliamo dare ancora un altro dato) e raffrontiamolo con quello che si potrebbe avere in 68 regioni di cinque paesi europei: Francia, Grecia, Italia, Portogallo e Spagna. In Spagna nella terra di Don Chisciotte, a parità di prezzo del bilocale, si comprerebbe un appartamento di 7.813 piedi quadrati (725 mq) e più o meno il paragone vale in Extremadura. Appena più piccola sarebbe la metratuta qualora l’investimento fosse in Sicilia dove i metri quadri a disposizione sarebbero 670.