
Da giovedì 24 a domenica 27 aprile Bevagna si anima a festa con quattro giornate di cultura, arte, spettacoli e gastronomia
Sarà Giovanni Boccaccio il protagonista della nuova edizione della “Primavera medievale“, in scena da giovedì 24 a domenica 27 aprile: quattro giornate di cultura, arte, spettacoli e gastronomia che quest’anno sono dedicate al grande scrittore e poeta per il 650° anniversario della sua morte con storici, docenti universitari, ricercatori, musicisti e musicologi e poi incontri, workshop, itinerari e concerti, accanto ai classici del Mercato delle Gaite e della Primavera: mestieri medievali, taverne delle quattro Gaite e mercato trecentesco in piazza.
Il cuore di “Intorno a Boccaccio“ – titolo di questa edizione 2025 – è infatti il convegno nazionale che sabato 26 vedrà confrontarsi su Boccaccio e il Decameron grandi nomi della cultura nazionale come lo storico Franco Cardini, Giovanna Frosini, presidente dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, Grazia Nico Ottaviani, docente di Storia medievale alla Facoltà di Lettere dell’Università di Perugia, che presiederà l’incontro, e docenti e storici dagli Atenei di tutta Italia.
L’iniziativa rientra nell’ambito del “Mercato delle Gaite, l’economia territoriale tra passato e futuro”, progetto sostenuto dalla Fondazione Perugia. Nella Primavera medievale, che segna con un approccio rigoroso e di alto profilo accademico il ritorno del medioevo per le strade di Bevagna e rappresenta la prima tappa verso il tradizionale Mercato delle Gaite (dal 18 al 29 giugno), non mancheranno poi eventi conviviali e iniziative coinvolgenti anche per non addetti ai lavori.
Ed ecco le visite guidate notturne alla scoperta della Bevagna medievale, una rassegna di incontri storici e letterari (La cucina nelle novelle di Boccaccio; Cibo, eresie, e confini magici nel medioevo; Giovanni Boccaccio “Sonetti a Fiammetta”, Boccaccio “Industria nel dire e nel fare”) e poi concerti e momenti musicali con Anonima frottolisti e teatrali con Olga Rossi, i giochi popolari tra le quattro Gaite, gli spettacoli di teatro di strada, buffonerie e giocolerie e la mostra fotografica “Il Mercato delle Gaite attraverso gli occhi del tempo 1987-1997“. CI sarà anche l’apertura straordinaria del circuito dei mestieri medievali (il dipintore, la cartiera, la cereria e il setificio) insieme a workshop di arceria storica. E tutti i giorni si potranno scoprire i sapori in tavola dell’epoca di Boccaccio nelle taverne di Bevagna. Il programma complesto è sul sito www.ilmercatodellegaite.it.
Sofia Coletti