REDAZIONE UMBRIA

Produzione della birra, nuove frontiere. Verso la filiera corta dell’Alto Chiascio

Gubbio, stretta la collaborazione tra Luppolo Made in Italy e l’azienda “Cocca Mia“. Progetti a “km 0“ .

L’incontro con l’assessore

L’incontro con l’assessore

Prosegue su più fronti il lavoro dell’assessore allo Sviluppo Economico Micaela Parlagreco. Mentre continuano le operazioni per la realizzazione di un polo manifatturiero d’eccellenza sul territorio, anche con il coinvolgimento di importanti aziende, lo scorso venerdì si è tenuto il primo tavolo tecnico-istituzionale per la valorizzazione della produzione di birra nell’eugubino. L’incontro svoltosi a Palazzo Pretorio ha sancito la collaborazione tra Luppolo Made in Italy, rete d’imprese che opera nel tessuto produttivo umbro, e Birra Cocca Mia, che da anni realizza birra agricola utilizzando il proprio orzo distico. L’obiettivo del tavolo è infatti quello di promuovere e valorizzare le materie prime locali nella produzione di birra artigianale, al fine di dar vita a una filiera corta della birra dell’Alto Chiascio, luogo in cui la terra offre ottimi raccolti per quanto riguarda l’orzo distico e il luppolo di alta qualità. Il progetto della filiera corta, nato grazie al supporto del Piano di sviluppo rurale della Regione, ha portato un’attesa novità inserendo il luppolo tra le filiere strategiche. In questo primo incontro si è parlato di proposte di programmazione di eventi e iniziative che saranno realizzate: verranno coinvolti protagonisti del mondo della birra artigianale a livello regionale e nazionale, al fine di offrire al pubblico l’opportunità unica di scoprire come la filiera della birra artigianale possa essere alimentata da risorse 100% eugubine e, più in generale, umbre. All’iniziativa hanno aderito le due aziende del territorio di Gubbio che hanno costruito luppoleti e, così, hanno arricchito la produzione locale con una materia prima unica e distintiva. L’orzo distico e il luppolo praticamente a km 0, unite all’esperienza e la produzione di orzo distico di Birra Cocca Mia, darà vita a una birra “manifesto“, realizzata esclusivamente con ingredienti umbri.

Federico Minelli