La candidata presidente del centrosinistra, Stefania Proietti, ha incontrato a Villa Redenta a Spoleto, i cittadini e i Comitati che da quattro anni si battono, anche attraverso una partecipata petizione, per la difesa dell’ospedale San Matteo degli Infermi. "Vi sono vicina nella vostra battaglia e mi unisco al vostro grido che denuncia il grave e inarrestabile depauperamento dell’ospedale di Spoleto - ha dichiarato - in particolare la chiusura dei reparti di emergenza, rianimazione, Utic e punto nascite. Una strategia che colpisce i più fragili, in particolar modo gli anziani, che spinge il cittadino verso un estenuate e costoso pellegrinaggio sanitario attraverso la regione o anche fuori dall’Umbria, oppure lo costringe a ricorrere alla sanità privata. Non possiamo permetterlo. A questa amministrazione regionale diciamo basta: la salute delle persone non è una merce". La crisi del sistema sanitario regionale è stata al centro anche dell’incontro avvenuto poi l’altra sera nella frazione perugina di Sant’Andrea delle Fratte tra la candidata e i cittadini, gli operatori della sanità e gli imprenditori del territorio. E sempre a proposito di sanità oggi alle 14.30, si terrà un sit-in davanti all’ospedale della Media Valle del Tevere - Pantalla per chiedere il rilancio del nosocomio. Saranno presenti la Proietti, la segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, gli amministratori della Media Valle del Tevere, oltre ad attivisti, militanti e ai Comitati per la salvaguardia dell’ospedale.
CronacaProietti incontra a Spoleto i Comitati per l’ospedale