Oggi dovrebbe esserci il primo faccia a faccia tra la neo governatrice Stefania Proietti con la coalizione per cominciare a ragionare della nuova Giunta regionale. Nella composizione della squadra ci sono elementi di cui tener conto, a iniziare dalle quote di genere (almeno due donne, lei compresa), competenze e territorialità. E allora ecco subito che in lizza per il Partito democratico c’è Simona Meloni, la più votata del suo partito: è molto probabile che se verrà nominata assessora, le verranno attribuite le deleghe al Bilancio, Personale, Turismo e Cultura. Ma qui c’è già un fronte da risolvere: anche Tommaso Bori aspira ad un ruolo nell’Esecutivo, ma al momento appare improbabile che le vengano date le deleghe alla Sanità. E non è neanche escluso che Proietti inserisca in Giunta uno solo del Pd. Bori, insomma, sconterà il fatto di essere arrivato secondo (motivo per il quale, si racconta, sia molto, ma molto adirato) e questo potrebbe ‘costargli’ il posto (condizionale d’obbligo) in Giunta. In alternativa per lui c’è quello di presidente del Consiglio regionale, anche se sembra difficile che il Pd possa accettare di avere un solo assessore in Giunta. Il nome nuovo che circola con forza in queste ore è quello di Andrea Mazzoni, manager di una start up perugina (My Parking Car) e un passato in Leu e Articolo 1: per lui potrebbe aprirsi la porta dell’assessorato a Infrastrutture e Trasporti.
Intanto alla Sanità l’idea che Gigliola Rosignoli (vecchia conoscenza della sanità umbra) possa assumere un incarico di primo piano, si rafforza. La presidente ha confidato ai suoi più stretti collaboratori che vorrebbe avvalersi della sua collaborazione: Proietti la conosce bene, hanno lavorato insieme in passato e l’ipotesi che sia proprio Rosignoli a ricoprire il ruolo di assessore non è affatto da scartare, anzi. E salgono anche le probabilità che nella squadra entri Maurizio Del Pinto, il cardiologo arrivato terzo nella lista Umbria Sanità (qui si parla di un incarico da Direttore alla Sanità o come vertice di una delle Azienda sanitarie o ospedaliere). Sulla territorialità pare certo che in Giunta ci sarà un ternano e il posto dovrebbe toccare a Thomas De Luca, leader dei 5Stelle in Umbria: le delehe dovrebbero essere quelle di Agricoltura e Ambiente, materie di competenza dell’ex consigliere. Resta il dilemma sullo sviluppo economico: in lizza Luca Ferrucci (terzo nella lista della Proietti), con Bianca Tagliaferri (eletta in Consiglio) a contendergli il posto, ma qui dovrebbe entrare in gioco la partita delle quote. A quanto pare chi non farà parte dell’Esecutivo sarà Fabrizio Ricci, eletto nelle file di Avs. La partita comunque inizia oggi e Proietti è determinata a chiudere senza troppe ’manfrine’.
Michele Nucci