PAOLO IPPOLITI
Cronaca

"Prorogare l’emergenza". Terremoto, il Comune vuole un altro anno di aiuti

Richiesta al Governo: "Ricostruzione, scuole e sostegno alle famiglie sono le priorità da affrontare dopo il sisma. Da soli non possiamo farcela".

La nuova scuola di Pierantonio realizzata dopo il sisma e, sotto, la vicesindaco Annalisa Mierla

La nuova scuola di Pierantonio realizzata dopo il sisma e, sotto, la vicesindaco Annalisa Mierla

Proroga dello stato di emergenza per le zone terremotate per un altro anno. Lo ha richiesto il Comune al Governo, indicando come priorità la ricostruzione, le scuole e il sostegno alle famiglie, in vista della prossima scadenza che avverrà il 5 aprile prossimo. Il sindaco Luca Carizia spiega: "Il terremoto del 2023 ha lasciato segni profondi ma anche tanta determinazione. La proroga è fondamentale per la ricostruzione e per offrire ai cittadini risposte adeguate". La richiesta si concentra su tre aspetti: l’estensione del noleggio dei moduli scolastici prefabbricati in uso alla scuola media per un altro anno, il mantenimento del Contributo per l’autonoma sistemazione (Cas) e la richiesta di linee guida chiare per la gestione dei 12 milioni di euro dedicati alle progettazioni, stanziati con l’ultima finanziaria. Per garantire la continuità delle attività didattiche e la sicurezza degli studenti di Pierantonio, il Comune, oltre a confermare la richiesta di noleggio dei moduli ha chiesto altri 54mila euro per aumentare gli spazi dedicati all’inclusione e ad attività alternative, resi necessari dai nuovi ingressi di studenti previsti nel 2025-2026. Per quanto riguarda il Cas, nel dettaglio, è stato individuato un fabbisogno di un milione e 440mila euro calcolato su 157 nuclei familiari (erano 165, poi per varie cause diminuiti) per garantire la piena copertura del contributo per tutto l’anno 2025 e parte del 2026".

Il Comune quindi fa un bilancio dei fondi già erogati. Ai 2 milioni e 500mila euro di Cas ottenuti dal 9 marzo 2023, si aggiungono 150mila euro per la messa in sicurezza del cimitero e dei campanili delle chiese di Pierantonio e Santa Croce; 140mila euro per la immediata ricollocazione degli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado e 310mila euro per il noleggio dei moduli scolastici in uso alla scuola media. "Per quanto riguarda la scuola – rimarca l’ente – procede l’interlocuzione con i progettisti per la ricostruzione definitiva della scuola primaria e secondaria di Pierantonio, avviata nel 2024 grazie al premio assicurativo ottenuto dal Comune". Dalla vicesindaco Annalisa Mierla un appello: "Il nostro impegno è costante e mirato, ma chiediamo al Governo e alle istituzioni di continuare a sostenerci, perché il percorso di ricostruzione è ancora lungo e non possiamo affrontarlo da soli".

Pa.Ip.