REDAZIONE UMBRIA

Prosperius, dipendenti in cassa integrazione

Dopo il focolaio Covid 19 ora anche la ’tegola’ sull’occupazione. A darne notizia il sindacato Funzione Pubblica della Cgil

Il Prosperius tiberino

Perugia, 9 febbraio 2021 - Grande preoccupazione alla Prosperius tiberino. E non è solo per il focolaio di Covid 19 scoppiato nei giorni scorsi, ma anche per la cassa integrazione dei dipendenti scattata ieri. A darne notizia il sindacato Fp (Funzione pubblica) Cgil, che si dice "Preoccupato per le ripercussioni economiche sui lavoratori che può avere la situazione e per i tempi incerti della ripresa", chiede "un percorso condiviso per la celere ripresa delle attività del centro" ed esprime "vicinanza ai pazienti e agli operatori colpiti, sia in maniera diretta che indiretta". "Prosperius – esordisce il sindacato – sta vivendo un momento particolarmente difficile a causa di un importante focolaio Covid-19. Al 29 gennaio infatti, secondo comunicazioni ufficiali della dirigenza dell’istituto, erano 33 i pazienti e 23 gli operatori positivi". Fp Cgil e vertici aziendali si sono incontrati per analizzare la situazione: "Abbiamo dovuto prendere atto – dicono i rappresentanti sindacali – della decisione dell’istituto di ricorrere allo strumento della cassa integrazione, quale soluzione temporanea per gestire il personale oggi non impiegabile".

Al momento si tratterebbe di una trentina di persone, numero comunque da stabilire (e quindi da comunicare ufficialmente) da parte dell’azienda. La cassa integrazione è partita ieri, tra le perplessità e le preoccupazioni del sindacato e dei lavoratori "per le ripercussioni economiche che subiranno i lavoratori e per i tempi incerti di ripresa delle attività, ripresa che è l’unica condizione per riportare i lavoratori al più presto in istituto". "Per ripristinare un servizio di riconosciuta eccellenza riabilitativa – continua la nota della Cgil – abbiamo formalizzato durante il confronto le nostre proposte, sia in termini di mitigazione degli effetti economici della C.I. che di disponibilità a creare percorsi condivisi per riprendere rapidamente e in sicurezza tutte le attività".

Quindi l’augurio della Fp Cgil: "Auspichiamo una rapida ed efficace risoluzione delle criticità, attraverso un percorso che coinvolga attivamente l’Istituto Prosperius Tiberino, nelle componenti private ed istituzionali presenti nel Consiglio di amministrazine, definendo percorsi condivisi di protezione di una struttura che è un’eccellenza in campo riabilitativo. Questo si dovrà realizzare con una interlocuzione costruttiva con i rappresentanti dei lavoratori, a partire dalle proposte già formalizzate".

Pa.Ip.