MICHELE NUCCI
Cronaca

Quanto costa comprare casa?. In semi-centro servono quasi 3mila euro a metro

Perugia e Terni, i prezzi della Borsa dell’ultimo trimestre dello scorso anno "L’Umbria è tra le regioni più attrattive. Luoghi autentici e scarsità di costruzioni" .

Perugia e Terni, i prezzi della Borsa dell’ultimo trimestre dello scorso anno "L’Umbria è tra le regioni più attrattive. Luoghi autentici e scarsità di costruzioni" .

Perugia e Terni, i prezzi della Borsa dell’ultimo trimestre dello scorso anno "L’Umbria è tra le regioni più attrattive. Luoghi autentici e scarsità di costruzioni" .

L’Umbria si conferma tra le regioni più attrattive d’Italia per chi desidera acquistare casa. Merito di un mercato immobiliare accessibile e ben monitorato, come emerge dal nuovo listino dei prezzi pubblicato dalla Borsa Immobiliare dell’Umbria, organo ufficiale della Camera di commercio. Il documento, aggiornato al quarto trimestre 2024, fornisce valori medi per la compravendita residenziale nei vari comuni della regione, a cominciare da Perugia e Terni. "Questa iniziativa di comunicazione rappresenta un passo importante – sottolinea in una nota dell’ente camerale Mauro Cavadenti Gasperetti, agente immobiliare accreditato alla Borsa – perché consente di avvicinare le persone ai servizi , tra cui spiccano proprio il listino prezzi e il servizio stime immobiliari".

A Perugia, le nuove costruzioni in zona semicentrale raggiungono i 2.800 euro al metro quadro, mentre le ristrutturate nel centro storico di pregio arrivano a 2.700 euro. Le abitazioni abitabili, ideali per chi desidera sistemarsi subito, si attestano intorno ai 1.600 euro, mentre le da ristrutturare, spesso situate in aree agricole, possono scendere fino a 300 euro al metro, con massimi di 1.000 euro. A Terni lo scenario è simile, ma con prezzi leggermente inferiori: le nuove costruzioni toccano i 2.800 euro nel centro, le ristrutturate i 1.900 euro, le abitabili si fermano a 1.300 euro e le da ristrutturare arrivano a un massimo di 800 euro al metro quadro. "Questi numeri fotografano una realtà concreta - osserva Cavadenti Gasperetti - e dimostrano quanto il territorio umbro possa offrire, sia a chi cerca una casa da vivere subito sia a chi vuole investire o personalizzare la propria abitazione".

L’Umbria resta un modello di equilibrio tra vivibilità e accessibilità. A renderla così attrattiva non sono solo i prezzi, ma il contesto in cui si inseriscono: una regione verde, autentica, ben collegata e ricca di qualità della vita. Non a caso cresce l’interesse da parte di acquirenti provenienti da altre regioni italiane e dall’estero. "Per molti - spiega Cavadenti Gasperetti – le dimensioni contenute dell’Umbria non sono un limite, ma un punto di forza: si vive in luoghi autentici, a misura d’uomo, e si possono raggiungere tutte le città d’arte in poco tempo".

Un altro elemento che incide è la scarsità di nuove costruzioni, frenata dagli elevati costi di realizzazione. Questo fattore contribuisce a contenere i valori medi delle compravendite, mantenendo il mercato regionale tra i più appetibili a livello nazionale. "È importante sapere di poter contare su strumenti ufficiali e aggiornati – conclude – in un mercato che spesso rischia di essere guidato da percezioni soggettive o da informazioni non verificate".