REDAZIONE UMBRIA

"Quell’antenna va delocalizzata"

Pronunciamento del Tar sulla vicenda di via dei Patrioti. Appello del movimento ’Socialismo XXI’ a fare presto

"Il Tar si è pronunciato: si dia immediatamente seguito alle sentenze e si delocalizzi l’antenna Tim di via dei Patrioti". Questa la richiesta avanzata all’amministrazione comunale dal movimento Socialismo XXI di Umbertide che rilancia una questione, apparentemente dimenticata, ma che fece molto discutere qualche anno fa mobilitando i cittadini e che evidentemente non si è ancora chiusa. Luca Squartini, rappresentante dei socialisti, chiosa: "sulla questione la giunta è ancora una volta completamente assente".

La storia. "Il 4 settembre - 2002 è la nota del movimento - il Decreto Gasparri che considerava "strategiche" (e quindi difficilmente contestabili) le localizzazioni delle opere funzionali agli impianti di telefonia mobile, rese improbabile una armonizzazione tra le esigenze dei gestori della telefonia e quelle dei cittadini, che chiedevano prudenzialmente il rispetto di istanze e distanze di sicurezza". Ad Umbertide esisteva (ed esiste tutt’ora) in via dei Patrioti un ripetitore del gestore Tim di cui fu chiesto tramite una petizione popolare che raccolse numerose firme lo spostamento in base al principio di cautela e prevenzione (come da regolamento europeo). L’amministrazione comunale del tempo elaborò un proprio regolamento sulla telefonia mobile prevedendo divieti "puntuali" in merito all’installazione delle antenne "in conformità - rimarcano i socialisti - ai principi elaborati dalla Corte Costituzionale". La cosa, certo non gradita ai gestori di telefonia, provocò nel 2009 il pronunciamento del Tar che ne rigettò il ricorso. Un nuovo appello dei gestori di telefonia mobile provocò una seconda sentenza nel 2015 che dava nuovamente ragione al Comune.

"Da parte della giunta di centro sinistra (guidata da Marco Locchi, ndr) - ricordano i socialisti - iniziò allora un dialogo con il gestore dell’antenna di via dei Patrioti per arrivare ad un definizione chiara e precisa della questione", che però va detto, nulla ottenne, visto che l’impianto non è mai stata spostato. I socialisti attaccano: "Ad oggi tale situazione non è sbloccata, mentre la giunta di centro destra fa finta, come sempre, di non vedere e di non sentire. Continueremo a monitorare la situazione in difesa dei nostri concittadini chiedendo che venga attuato quanto deciso dal Tar in merito all’impianto di via dei Patrioti".

Pa.Ip.