
Laboratori di ricerca
L’edizione 2025 di Festa di scienza ha tenuto a battesimo il ‘Manifesto’ presentato a Foligno e Fabriano dal fisico Roberto Battiston e dal filosofo della scienza Silvano Tagliagambe. L’obiettivo è aprire i laboratori e i Centri di ricerca in Italia e in Europa ai ricercatori che negli Stati Uniti stanno vivendo difficoltà e restrizioni. Al momento il Manifesto ha raggiunto circa mille firme ed è stato anche inviato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e al ministro dell’Università, Anna Maria Bernini. ‘Accogliere i ricercatori in fuga dagli Stati Uniti, rafforzare la capacità scientifica europea’ è il titolo del documento, accompagnato dallo slogan ‘ReBrain Europe’, parafrasi del ‘ReArm Europe’ e che nel frattempo viene diffuso anche nelle università e nei Centri di ricerca italiani ed europei.
"Se l’America volta le spalle alla scienza, l’Europa può e deve aprirle le porte", si legge ancora. "Negli Stati Uniti, paese che per decenni ha rappresentato un punto di riferimento per la ricerca mondiale, si sta verificando un progressivo indebolimento delle istituzioni scientifiche federali. Tagli ai finanziamenti, riduzioni di personale nei centri pubblici d’eccellenza, limitazioni alla libertà dei ricercatori: tutto - si rileva nel Manifesto - indica una crescente politicizzazione della scienza e una riduzione del ruolo della conoscenza nelle decisioni pubbliche. Un numero crescente di scienziati sta valutando di lasciare il paese per proseguire il proprio lavoro altrove". Un processo che, per Battiston, riporta indietro di secoli. Per Silvano Tagliagambe "questo assalto alla scienza si sta configurando come un attacco alla democrazia e al pensiero critico e ai punti più forti dell’organizzazione democratica".