Tornano la Cena Grande, il Gareggiare dei Convivi e arrivano delle novità per la Giostra. La Quintana 2023 inizia con diverse innovazioni o ritorni. A presentarle ieri il presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, insieme al sindaco Stefano Zuccarini, agli assessori Decio Barili e Marco Cesaro, al vicepresidente dell’Ente, Mauro Silvestri, ai magistrati e al presidente di Confcommercio Foligno, Aldo Amoni. Tra le novità che spiccano, dopo la Festa del Popolano della scorsa settimana, c’è il ritorno della "Cena Grande", il grande banchetto barocco previsto nella corte di Palazzo Trinci il 27 maggio.
Saranno ottocento tra tutto le persone che potranno godere dello spettacolo. In quella sede sarà presentato il Palio della Giostra della Sfida. L’altra novità è quella legata alle Prove ufficiali. Domenica 4 giugno infatti sarà l’ultima occasione per provare l’otto di gara, prima della Giostra del 17 giugno. Il risultato delle prove, infatti, varrà per l’ordine di partenza della Giostra. Non ci sarà più, dunque, l’estrazione dell’ordine di partenza durante il cerimoniale del corteo. Oltre a questo, torna il Gareggiare dei convivi. Si parte lunedì 5 giugno con il Pugilli, nella sede di piazza San Giacomo, per poi proseguire con lo Spada, il Giotti, Badia e La Mora, tutti gli altri presso l’Oratorio di Santa Caterina. Settanta, in questo caso, i posti disponibili per poter partecipare, con una cifra abbordabile. Il tutto per uno spettacolo che promette scintille e meraviglia, come è ormai da tradizione per la Quintana. Il tema che tutti i Rioni dovranno rispettare è quello degli ‘animali da cortile’. Prossimo appuntamento il 25 maggio con la "Notte delle Bandiere". Per il Corteo e il cerimoniale di piazza della Repubblica c’è l’incognita del cantiere della cattedrale. Per far fronte a questo, il vescovo Domenico Sorrentino dovrebbe essere già sul palco. A sfilare ci saranno anche la presidente della Regione, Donatella Tesei e l’assessore regionale alla Cultura, Paola Agabiti.
Alessandro Orfei