Questa volta l’associazione Radioamatori Italiani di Perugia è andata in “missione“ nella sede di Radio Vaticana, in occasione dell’International Marconi Day, alla quale hanno partecipato anche i colleghi di Civitavecchia. "Marco Dottori - nome in codice IU0RAZ - , Nevet Persolja IU0RBB e Tsuf Persolja IU0RBC, tutti e tre under 25 – racconta il presidente Francesco Fucelli - hanno trasmesso da Palazzo Pio sulle bande assegnate al servizio di radioamatore dei 40 metri e in microonde utilizzando il satellite radioamatoriale QO-100 che copre un’area che va dall’Europa, Africa, parte dell’Asia e arriva fino alla penisola Antartica. Ad accompagnare e guidare i giovani perugini, il vicepresidente Alessio Bravi IU0LFQ, Lorenzo Raichini IZ0BVU e Cristiano Peruzzi IU0NWJ, che hanno realizzato le postazioni satellitari, operanti in microonde. Oltre 800 le stazioni che in poche ore hanno effettuato collegamenti bidirezionali da tutto il mondo con la stazione radio HV1CN del Vaticano. Sono stati utilizzati diversi modi di trasmissione, dall’antico, ma sempre attuale, codice Morse fino alle moderne tecniche digitali, che tramite complessi algoritmi ideati dal radioamatore Joe Taylor consentono di raggiungere con modesti mezzi distanze impensabili fino a pochi anni fa".
Silvia Angelici