REDAZIONE UMBRIA

Ragazza ritrovata con l’utilizzo dei droni

AMELIA E’ stata ritrovata grazie ai droni e fortunatamente in buone condizioni la ragazza di 31 anni, originaria di...

AMELIA E’ stata ritrovata grazie ai droni e fortunatamente in buone condizioni la ragazza di 31 anni, originaria di Roma, scomparsa nella zona di Amelia, sul sentiero di Spiccalonto. Le ricerche sono iniziate in piena notte dopo l’allarme lanciato dai familiari. A metà mattina, il personale del nucleo Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) dei vigili del fuoco dell’Umbria e del Lazio sono intervenuti con i droni per le ricerche. Grazie al supporto visivo dall’alto, la ragazza è stata individuata in buone condizioni.

Sul posto è intervenuto anche un elicottero dei vigili del fuoco proveniente da Roma, oltre a personale del 118, carabinieri e volontari. "I Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto forniscono in tempo reale dati, informazioni ed immagini in alta risoluzione, fondamentali per la gestione di un’emergenza – si legge su vigilfuoco.it –. La loro attività si sviluppa nel soccorso ordinario e nelle grandi emergenze come terremoti, alluvioni, incendi, nei rilasci incontrollati di energia o di sostanze e nelle attività di sifesa civile. In particolare, i Sapr sono impiegati nelle missioni di ricerca in aree estese, remote o in condizioni ambientali ostili, inaccessibili e meteorologiche avverse, superando i limiti dei tradizionali mezzi che possono trovare impedimenti o limitazioni di volo. Il nucleo Sapr dei vigli del fuoco è impegnato, con drone e sensore Rgb/Ir, anche nei rilievi termici nelle zone colpite dagli incendi boschivi"