Ragazza uccisa dal fidanzato, il padre si affida all'avvocato Nicodemo Gentile

Perugia, 6 giugno 2016 - Alberto Di Pietrantonio, il padre di Sara, la giovane uccisa a Roma dall'ex fidanzato, si è affidato all'avvocato del foro di Perugia Nicodemo Gentile, che si è già occupato di vari casi finiti all'attenzione della cronaca nazionale, coadiuvato dal medico legale Mauro Bacci, anche lui impegnato nel capoluogo umbro. Gentile, iscritto all'albo degli avvocati dell'ordine di Perugia, è penalista ed esperto in Diritto dell'Immigrazione. Da più anni impegnato in delicati processi a livello nazionale è il legale di riferimento di numerose Comunità di Immigrati e di Associazioni di volontariato e scopo sociale. 

I padre di Sara Di Pietrantonio, uccisa dal suo ex mentre tornava a casa, ringrazia che gli è intorno in questo momento e gli inquirenti. «Gli amici di Sara - dice Di Pietrantonio attraverso una nota - si sono uniti in un abbraccio pieno di amore ed io li ringrazio tutti, ringrazio quanti stanno dimostrando il loro affetto con manifestazioni spontanee di solidarietà. Ringrazio la dottoressa Monteleone anche per il suo appello fermo e profondo, la dottoressa Fazi, la polizia giudiziaria e tutti gli inquirenti che a vario titolo stanno attentamente e incessantemente operando».  

«Mi sento anche di ringraziare - sottolinea ancora il papà di Sara - l'avvocato Nicodemo Gentile, il professor Mauro Bacci e tutti i nostri consulenti che, coordinati dalla dottoressa Giannetakis mi assistono con riserbo e  rofessionalità. Ringrazio infine i rappresentanti della stampa che hanno dimostrato rispetto del nostro dolore e - conclude Alberto Di Pietrantonio - li invito a continuare a comprendere il nostro silenzio».