SILVIA ANGELICI
Cronaca

Ragazzi fucilati dai nazifascisti, il ricordo . Film, dibattiti e celebrazioni con le scuole

Due giorni di iniziative a Perugia per ricordare gli otto ragazzi rastrellati e fucilati dai nazifascisti a Ponte della...

Due giorni di iniziative a Perugia per ricordare gli otto ragazzi rastrellati e fucilati dai nazifascisti a Ponte della Pietra il 28 marzo 1944 e, al contempo, lo sterminio dei sette fratelli Cervi, nell’80esimo anniversario della Liberazione. Su iniziativa dell’Anpi sezione ‘Martiri del 28 marzo 1944’ Cgil Perugia, oggi e giovedì si terranno una serie di incontri rivolti agli studenti e ai cittadini a cui interverrà Adelmo Cervi, figlio di uno dei sette fratelli Cervi e che ha dedicato la sua vita a mantenere viva la memoria di suo padre e dei suoi zii. In entrambi i giorni, rivolte agli studenti dell’istituto di Betto e del liceo Pieralli’, si terranno al cinema Postmodernissimo proiezioni del docufilm ‘I miei sette padri’. Oggi alle 16, in via Martiri 28 marzo, nei pressi della cappella eretta sul luogo della fucilazione (vicino ospedale), che ricorda i ragazzi trucidati, si terrà una celebrazione. Questi i nomi dei ragazzi fucilati il 28 marzo 1944: Mario e Bruno Carletti, Amato Bocci, Corallino (Corrado) Bellucci, Luigi Viola e Enio Bianchini, tutti di Sigillo, Pietro Filice di Cosenza e un giovane ignoto. Interverrà anche il sindaco di Sigillo Giampiero Fugnanesi, visto che sei dei giovani erano di quel Comune.