È caccia ai malviventi che hanno dato l’assalto alla gioielleria Bartoccini, all’interno del centro commerciale Le Cave, seminando distruzione e sconcerto. Nella loro azione hanno usato un escavatore giallo, rubato in un cantiere di Santa Maria degli Angeli, per abbattere saracinesche e protezioni del negozio: danni ingentissimi alle strutture, bottino da quantificare. L’allarme è scattato subito e l’arrivo delle guardie giurate e dei Carabinieri ha impedito ai ladri di aprire le casseforti e dare corpo al colpo.
Sconcerto per il luogo colpito, a poche decine di metri dalla Basilica, e per l’attività che ieri mattina avrebbe dovuto riaprire, dopo la chiusura per le restrizioni anti.Covid. Il furto è avvenuto 40 minuti dopo la mezzanotte di domenica quando il gruppo di malviventi ha raggiunto Le Cave abbattendo con il grosso escavatore prima la saracinesca della galleria del centro commerciale, poi quella delle gioielleria. Obiettivo erano le casseforti, probabilmente per caricarle su un furgone e portarle vie. L’allarme, però, e l’arrivo di Carabinieri e guardie giurate ha costretto i ladri alla fuga, probabilmente arraffando quanto presente nelle vetrine e nei banconi di vendita della gioielleria; bottino da quantificare dopo l’inventario, mentre di parla di qualche decina di migliaia di euro di danni.
I carabinieri, coordinati dal Tenente colonnello Marco Vetrulli hanno avviato le indagini per cercare di dare un volto e un nome ai banditi. Potranno essere utili le immagini del sistema di videosorveglianza sia interno sia posto lungo le strade di collegamento con il centro commerciale che si trova vicinissimo alla SS 75 Centrale Umbra e che comunque offre anche altre opportunità di ‘esfiltrazione’. Sull’episodio l’intervento anche di Stefano Pastorelli, capogruppo della Lega in Regione che ha espresso solidarietà per l’accaduto e l’invito a un cambio di passo sul tema della sicurezza. "Un segno di grande violenza – ha commentato il sindaco Stefania Proietti -: l’arrivo immediato dei Carabinieri ha evitato danni ulteriori".
Maurizio Baglioni